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Polizia, «Senza modificare la capacità assunzionale, avremo due agenti»

Il sindaco Testore annuncia la scelta politica

Polizia, «Senza modificare la capacità assunzionale, avremo due agenti»
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Come annunciato dal sindaco Giorgio Testore, la convenzione di Polizia locale con il Comune di Livorno Ferraris è stata sciolta lo scorso 17 settembre e sarà effettiva a partire dal 1 novembre.

Polizia, la scelta

Una scelta che è stata discussa nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Un tema che ha suscitato non poche perplessità sia nel capogruppo di minoranza Diego Marchetti che nel capogruppo di minoranza Bruna Filippi.

Il primo, dopo aver effettuato una breve cronistoria su come la sua Giunta sia arrivata alla scelta di siglare questa convenzione, ha spiegato: «Anch’io ad inizio mandato avevo il sogno di aver un comando di polizia locale ma ho poi dovuto abbandonarlo. Oggi mi chiedo con quali risorse si copriranno i costi? Perchè mi preoccupa il fatto che ci sarà in servizio un solo agente e un solo comandante che dovrà occuparsi oltre che della Polizia locale anche del Suap. Temo sia per la sicurezza che per l’esame e autorizzazione delle pratiche».

Come detto anche Filippi era dubbiosa: «Condivido le parole di Marchetti e mi chiedo se ci saranno delle difficoltà o se c’è qualche risorsa nascosta per assumere. Mi sembrano pochi un agente e un comandante per 4300 abitanti».

«Senza modificare la capacità assunzionale, avremo due agenti»

Domande e dubbi ai quali ha dato risposte il sindaco Giorgio Testore: «E’ tutto in evoluzione, per motivi di privacy in questa sede non si possono fare nomi. Si tratta certamente di una scelta politica e magari noi riusciamo a far diventare una piccola realtà il sogno che aveva anche Marchetti.
Posso dire che il Comune di Cigliano avrà due agenti di polizia locale oltre al comandante e che non sarà né aumentata la capacità assunzionale né saranno aumentate le risorse economiche».
Testore però non si è sbilanciato ulteriormente e ha portato in votazione il punto passato con un voto negativo, quello di Marchetti, e tre astenuti (Filippi, Giulia Caiazzo e Stefano Bobba).

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