CRESCENTINO

Lotta ai maleducati, basta rifiuti domestici nei cestini del centro

L’Amministrazione ha deciso di perseguire questo comportamento anche con l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza

Lotta ai maleducati, basta rifiuti domestici nei cestini del centro
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Negli ultimi mesi, il Comune di Crescentino si è trovato ad affrontare un problema crescente legato all’abbandono improprio di rifiuti domestici nei cestini pubblici, sia in città che nelle frazioni. Questa pratica scorretta ha portato i cestini, pensati per raccogliere piccoli rifiuti da passeggio, a riempirsi rapidamente e in maniera eccessiva, generando disagi per i cittadini e aumentando i costi di gestione.

Basta rifiuti domestici nei cestini del centro

In un'intervista congiunta, il sindaco di Crescentino Vittorio Ferrero e l'assessore all'ambiente Angela Rossi, hanno illustrato le nuove strategie messe in campo dall’amministrazione comunale per combattere questo fenomeno.
«La gestione della raccolta dei rifiuti dei cestini sarà a carico del Comune – hanno spiegato gli amministratori - perché l’attuale gestione esterna ci costa tra i 65mila e i 70mila euro l’anno. È una spesa significativa, soprattutto considerando che ci sono 250 cestini in città e nelle frazioni che devono essere svuotati con frequenza».

Tuttavia, il problema non è solo economico. «Negli ultimi mesi abbiamo registrato un incremento notevole del conferimento di rifiuti domestici nei cestini pubblici. Vediamo sacchetti di rifiuti e persino sacchi neri destinati alla raccolta differenziata o indifferenziata, una cosa che fino a poco tempo fa non accadeva. Questo porta i cestini a strabordare, creando situazioni spiacevoli per i cittadini», hanno spiegato Ferrero e Rossi.

Lotta ai maleducati

«L’abbandono di rifiuti domestici nei cestini pubblici è un comportamento scorretto che non solo influisce negativamente sull’ambiente urbano, ma denota anche una mancanza di rispetto verso il sistema di raccolta differenziata porta a porta, che già esiste e funziona. I cestini sono pensati solo per i rifiuti da passeggio – aggiungono – ma alcune persone li utilizzano per smaltire i propri scarti domestici. Non possiamo permetterlo. La gente si lamenta che i cestini sono sempre pieni, ma se usati correttamente questo non dovrebbe accadere».

Controlli severi

Per far fronte a questa situazione, sono stati effettuati dei controlli serrati per individuare i responsabili di questi comportamenti. «Abbiamo lanciato una campagna di monitoraggio, installeremo anche delle telecamere nei punti più sensibili della città. Queste ci aiuteranno a individuare chi conferisce rifiuti in maniera inappropriata, permettendoci di agire con sanzioni», ha spiegato l'assessore Rossi.

Le sanzioni previste, in conformità con la normativa vigente, possono variare dai 75 ai 450 euro. «Vogliamo sensibilizzare i cittadini sull’importanza di rispettare le regole, ma allo stesso tempo dobbiamo anche frenare questa crescente tendenza con misure concrete e deterrenti come le multe - ha dichiarato Ferrero - Chiediamo la collaborazione di tutti i residenti. Crescentino è la nostra città, e tutti devono contribuire a mantenerla pulita e rispettata».

L’Amministrazione comunale è determinata a promuovere comportamenti più responsabili, invitando i cittadini a utilizzare correttamente i servizi di raccolta differenziata e a rispettare l’uso dei cestini pubblici. Con l’introduzione di nuove misure di controllo e l’applicazione di sanzioni, Crescentino si prepara a diventare un esempio di civiltà e attenzione per l’ambiente.

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