Netweek ci porta a “Scoprire la Cina”: annunciato il nuovo programma in collaborazione con China Media Group
Cina e Italia hanno celebrato i 20 anni di partenariato nei media: il nostro gruppo editoriale tra i protagonisti dell’evento che si è svolto il 14 ottobre alla Triennale di Milano
Netweek lancia “Scoprire la Cina”, un nuovo programma tv realizzato in collaborazione con China Media Group per avvicinare i nostri telespettatori al Paese asiatico. L’annuncio è stato fatto durante l’evento “Distanti ma vicini, media e cultura tra Italia e Cina nel 20° anniversario del partenariato strategico”, che si è svolto lunedì 14 ottobre alla Triennale di Milano.
Netweek lancia “Scoprire la Cina”
Ha spiegato il presidente di Netweek, Giovanni Sciscione:
“Sono ormai 5 anni che collaboriamo con China Media Group, che fondamentalmente rappresenta la comunicazione dello Stato cinese in Europa. In questi 5 anni abbiamo coinvolto le nostre emittenti, sia nazionali che regionali, e siamo riusciti a creare una serie di produzioni televisive di altissimo livello e spessore. Nell’ultimo periodo, soprattutto con la crescita del Gruppo Netweek, siamo stati in grado di allargare questa collaborazione. Siamo quindi riusciti a inserirci in un contesto così articolato e importante come quello presentato in questo evento perché siamo gli unici a poter fornire e garantire una comunicazione sia nazionale che regionale molto ben radicata sul territorio”.
Il 2024 segna anche il 700° anniversario della morte di Marco Polo. Per diffondere e promuovere lo spirito dell’antica “Via della Seta” e continuare a scrivere un capitolo dell’amicizia tra i due Paesi, è stato lanciato “Scoprire la Cina”, frutto della collaborazione tra China Media Group e Netweek. Il programma vuole raccontare il rapporto tra Cina e Italia, mettendo in evidenza le affinità, quanto il Paese asiatico sia presente nella nostra vita quotidiana e quanto la collaborazione e interazione siano proficue per entrambi, in tutti i campi: dalla moda all’industria, dalla ricerca scientifica alla cucina. Insomma, un programma, e un Paese, tutto da scoprire.
All’evento hanno partecipato il ministro del Turismo Daniela Santanchè, la vicepresidente di China Media Group Xing Bo, il console generale cinese a Milano Liu Kan, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, l’amministratore delegato di Class Editori Paolo Panerai, l’amministratore delegato de “Il Giornale” Nicola Speroni e Paolo Berlusconi, presidente Onorario de “Il Giornale”, mentre il sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianluca Lorenzi ha inviato un video messaggio.
Italia-Cina, un rapporto di amicizia e collaborazione
Ad aprire i lavori è stata il ministro del Turismo Santanchè, ricordando che le relazioni sino-italiane affondano le proprie radici in una storia millenaria di scambi culturali e commerciali, con una tradizione molto profonda:
“Oggi grazie a questo partenariato possiamo guardare con positività al futuro delle realtà che collaboreranno insieme per aiutare gli scambi reciproci di culture e della conoscenza. Il turismo è uno dei settori che ne ha beneficiato di più, fungendo anche da porta tra le due civiltà e alimentando sempre più la comprensione reciproca. Il rafforzamento del dialogo e della cooperazione favorisce la pace e lo sviluppo. Quindi questa partnership è irrinunciabile per la crescita e per la creazione di lavoro e ricchezza. Riusciremo continuando così a creare un futuro di successo”.
La vicepresidente di China Media Group, Xing Bo, ha affermato che, in qualità di maggiore e più diversificato gruppo media internazionale al mondo, CMG è impegnato a promuovere gli scambi culturali e la conoscenza reciproca tra Cina e Italia. E continuerà ad approfondire la cooperazione tra i media cinesi e italiani, promuovendo il reciproco apprezzamento delle due civiltà e aiutando a far ulteriormente fiorire l’amicizia tra i due Paesi:
“Spero che si possa aumentare sempre di più la nostra collaborazione. Siamo lontani e anche vicini e dobbiamo scambiarci, con il cuore in mano, conoscenze e innovazioni e solo così possiamo avere un futuro sempre più splendido. Le Olimpiadi invernali del 2026 saranno certamente una occasione importante per collaborare insieme. Mi auguro che la nostra collaborazione, come la Via della Seta, duri per sempre”.