Addio Debora, mamma e commerciante che amava la vita

Una folla commossa ha partecipato nella mattinata di sabato 2 novembre ai funerali di Debora di Nunzio, 50 anni. La famiglia, i parenti, gli amici e i compagni che l’avevano conosciuta negli anni di scuola, tanti giovani, hanno gremito la chiesa parrocchiale di Mazzè.

Addio Debora, mamma e commerciante che amava la vita

Ad officiare la Santa Messa don Alberto Carlevato. «Facciamo fatica a comprendere il significato della morte di uno dei nostri cari e non siamo preparati- ha detto don Alberto- Sembra ingiusta la malattia che ci ha strappato all’affetto della nostra cara Debora. L’unico che conosce il senso della vita e della morte è Dio, a lui l’affidiamo nell’amore per l’eternità». Debora era nata e cresciuta a Mazzè. In questo paese ha frequentato le scuole ed ha poi formato la sua famiglia. «Abbiamo trascorso insieme la vita, ci conoscevamo da tanto tempo - ricorda il marito Davide De Col- Avevamo ancora tanti progetti, con lei stavo bene. Aveva un carattere solare, e sereno anche in questi ultimi mesi».

Il dolore è grande per il figlio Filippo che dovrà trovare la forza di andare avanti, e per la mamma Bruna e il papà Michele che hanno perduto una figlia straordinaria: a lei sono stati vicino sino alla fine circondandola d’affetto e d’attenzioni. Debora era conosciuta a Mazzè ma anche a Crescentino. In questa città aveva deciso di aprire nel 2008 un negozio di calzature, «Oltreportici» di piazza Garibaldi, che poi aveva chiuso nel settembre 2023 a causa della malattia. Era appassionata del suo lavoro, oltre alle sue capacità professionali, era dotata di gentilezza e umanità, qualità molto apprezzate dai suoi clienti. Il negozio era diventato un punto di riferimento per la città, e per tutti coloro che cercavano qualità, stile e cortesia.

Il ricordo

«Andavano nel suo negozio perchè «c’era lei»- ricorda Davide- Le clienti trovavano in Debora un’amica, anche una confidente, avevano fiducia nei suoi consigli. Aveva un ottimo rapporto con tutti, anch’io quando potevo, l’aiutavo nel suo negozio, pure nei fine settimana». Debora ha vissuto per la famiglia, il lavoro, ed aveva anche tante passioni che praticava con entusiasmo nel suo tempo libero. «Il viaggio era una sua passione - riferisce Davide - Abbiamo fatto viaggi per tutto il mondo. Era poi una grande sportiva. Adorava andare in palestra. Spesso, in pausa pranzo, si recava in palestra, aveva un'energia incredibile»

. Il lutto ha lasciato una grande vuoto a Mazzè ed il Comune esprime vicinanza. «Siamo addolorati per la perdita di Debora Di Nunzio - riferisce il vicesindaco Bruno Mila che ha preso parte ai funerali- La sua famiglia è conosciuta in paese, siamo vicini al papà Michele e alla mamma Bruna in questo triste momento. La morte di una figlia è la tragedia più grande che possa colpire una famiglia, un dolore enorme. Gli amministratori ed il sindaco Marco Formia esprimono il più sentito cordoglio alla famiglia».

Debora lascia il marito Davide con il figlio Filippo, il papà Michele e la mamma Bruna, il suocero Rolando, la cognata Barbara con il marito Piergino e il figlio Nicolò.