«520mila euro alle associazioni: venite da me e vi mostro documenti»
Sellaro vuole le pezze giustificative
Associazioni, Salvatore Sellaro torna nuovamente sulla questiono. Sin dall'avvio del suo mandato amministrativo ha focalizzato l'attenzione su un settore di grande importanza e di notevole sviluppo a Crescentino. Mancavano pochi giorni alla conclusione del mese di giugno quando, insieme ai suoi colleghi dell'opposizione, aveva avanzato una richiesta di documentazione per scoprire quali fossero le associazioni di Crescentino e i contributi ricevuti negli ultimi cinque anni e di quali beni usufruissero. Il sindaco Vittorio Ferrero ha risposto consegnandogli direttamente una chiavetta USB contenente l'elenco di tutte le associazioni attive sul territorio e i relativi contributi.
Soldi alle associazioni: le pezze giustificative
«Nel corso di cinque anni, il Comune di Crescentino ha erogato complessivamente 520.000 euro, corrispondenti a circa 100.000 euro annuali di aiuti alle associazioni. Nel 2023, l'importo è stato superiore, quasi 130.000 euro - afferma Sellaro - tuttavia, mentre mi consegnava la chiavetta, il sindaco ha sottolineato che queste informazioni sono coperte da privacy, ma io desidero dirgli che la privacy riguarda la vita personale delle persone, di ciò che lui fa nel tempo libero, e non certo di come vengono distribuiti i fondi pubblici, i soldi che ogni cittadino versa al Comune di Crescentino tramite tasse e imposte. È importante che ogni crescentinese sia a conoscenza di come vengono utilizzati i fondi e del modo in cui la Giunta Ferrero li distribuisce tra le varie realtà».
«Venite da me e vi mostro documenti»
Tuttavia, la battaglia di Sellaro, come menzionato, non si conclude qui. «Dopo aver esaminato i documenti che mi ha fornito - spiega Sellaro - ho richiesto una copia di tutta la documentazione presentata al Comune dalle associazioni che hanno ricevuto finanziamenti dall’Ente, in particolare le giustificative e le relazioni citate nel regolamento comunale, così come gli atti costitutivi delle associazioni. In risposta a questa richiesta, il sindaco mi ha informato che mancano le giustificative di alcune associazioni, non solo per il 2024 ma addirittura per il 2023. Oggi, siamo prossimi alla conclusione del 2024 e mi domando come sia possibile che un'associazione abbia ricevuto i fondi per il 2023 senza aver mai mostrato né ricevuto né fatture. Se non fossi intervenuto io, qualcuno l'avrebbe mai affermato? Oggi, però, mi trovo di fronte al silenzio del sindaco, poiché entro il 31 ottobre avrebbe dovuto fornirmi la relazione di rendicontazione delle ricevute dal Comune dopo il 26 settembre e l'elenco delle associazioni beneficiarie che, ad oggi, non avevano ancora presentato la relazione di rendicontazione per l'anno 2023. Ma come ho affermato, il sindaco rimane in silenzio. A pochi giorni dalla scadenza di questa richiesta, gli avevo inviato una diffida, ma non è cambiato nulla. Ora sto presentando una domanda per ottenere questi documenti al segretario comunale, dando un tempo di una settimana per ricevere una risposta con la consegna degli atti. Se nemmeno il segretario mi fornirà i documenti richiesti, agirò perché è corretto che i cittadini siano informati su come vengono utilizzati i fondi pubblici in un periodo di crisi come questo. Ribadisco, è incredibile che non ci siano ancora le ricevute per i fondi destinati alle associazioni nel 2023».