Marengo, «La mia Giunta ha agito con responsabilità»
Il capogruppo Marchetti difende le scelte fatte
Il capogruppo di minoranza, Diego Marchetti, ha deciso di intervenire per rispondere alle recenti dichiarazioni del sindaco Giorgio Testore in merito alla gestione della scuola dell'infanzia Ortensia Marengo. Affermazioni che sembrano mettere in dubbio l’operato della precedente Amministrazione.
Marengo, «La mia Giunta ha agito con responsabilità»
«Innanzitutto è necessario ricordare che la Giunta da me presieduta si era trovata nelle condizioni di affrontare una situazione gravissima scaturente dalle risultanze di alcuni controlli effettuati dai tecnici comunali e congiuntamente dai Vigili del fuoco nei mesi di luglio-agosto 2020: vi era in aria il pericolo di crollo dell’edificio» ha dichiarato Marchetti.
«Accertata la pericolosità della struttura, avevo dovuto adottare, con ordinanza contingibile ed urgente, un provvedimento dichiarativo di inagibilità dell’immobile adibito ad edilizia scolastica (scuola dell’infanzia) - ha ricordato Marchetti. - L’Amministrazione Comunale, preoccupata di non mettere a repentaglio la vita dei bambini e, al contempo, di conservare il servizio scolastico alla comunità ciglianese, avviava la ristrutturazione di alcune aule dell’attuale istituto comprensivo, ove sono state ospitate tutte le classi evacuate dalla Scuola Ortensia Marengo. Nei mesi di attesa delle aule ristrutturate, ossia per alcuni mesi, l’Amministrazione ha supportato le famiglie degli alunni con interventi economici importanti».
Intanto la Giunta ha intrapreso un percorso tecnico complesso, valutando varie soluzioni alternative per affrontare il problema strutturale della scuola: «Nel luglio del 2022 abbiamo scelto di demolire e ricostruire l'edificio nello stesso punto, proprio perché tale scelta consentiva di ottenere significative agevolazioni regionali.
Nel frattempo, le azioni giudiziarie avviate, hanno esitato l’archiviazione della denuncia presentata per la prescrizione della responsabilità penale (ma non ancora quella erariale) dei soggetti individuati quali responsabili da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli.
Di tale circostanza il sindaco non fa cenno. Non solo, ma, pare dalla lettura dell’articolo che Testore stigmatizza una ipotesi di inattività della Giunta Marchetti che invece ha svolto tutte le attività e le iniziative che, con un minimo sforzo, potevano trovare riscontro negli archivi comunali».
I quesiti
Marchetti poi sottolinea ancora: «La mia Giunta ha garantito il servizio scolastico nonostante l’emergenza dell’intervenuta pericolosità della struttura. Quale colpa si potrebbe ragionevolmente attribuire alla Giunta Marchetti se si è trovata un edificio fatiscente (anche forse per mancanza di manutenzione)? Quale soluzione costruttiva e positiva propone la nuova Giunta che pare piuttosto preoccupata di oscurare la storia della precedente Amministrazione? Come si spiega la soluzione del problema tecnico con la mera adozione di iniziative giudiziarie?
Di questa logica politica il citato Diego Marchetti chiede di poter esprimere anche la propria opinione ovviamente politica, ma con attenzione alla ricerca della soluzione immediata del problema evidenziato nell’articolo».