Treni e pullman per Caluso, «Noi ci stiamo lavorando»
L’assessore ha concluso ribadendo che l’Amministrazione è determinata a lavorare per una soluzione che soddisfi le esigenze degli studenti e delle loro famiglie
I genitori degli studenti di Saluggia che frequentano le scuole di Caluso hanno sollevato la necessità di migliorare i collegamenti, trovando nell’Amministrazione comunale un interlocutore attento e disponibile.
L’assessore Federica Boggio, anche su richiesta dell’opposizione, ha illustrato le iniziative intraprese e le difficoltà riscontrate, sottolineando l’impegno per trovare soluzioni praticabili.
Treni e pullman per Caluso
«Questa tematica ci occupa ormai già da diversi mesi, perché a fine dello scorso anno avevamo avuto un primo contatto, un primo colloquio con dei genitori e parlando con loro avevamo proposto di capire se con i Comuni limitrofi si potesse pensare ad un’azione comune e avevamo contattato per una riunione i Comuni di Crescentino, Livorno e Cigliano. - afferma Boggio - L’unico comune che pareva un po’ interessato allora era stato Crescentino. Livorno non ha questo problema, Cigliano ha un suo trasporto. Crescentino aveva lasciato un po’ aperto perché comunque aveva pochi studenti, quindi non era tanto interessato neanche finanziariamente. L’azione con gli altri Comuni era stata ovviamente abbandonata perché non c’era stato l’interesse degli altri, ma avevamo avuto un contatto poi successivo con la Provincia per capire se si poteva coinvolgere».
L’assessore ha spiegato che la Provincia non si è mostrata favorevole a istituire un servizio di trasporto specifico poiché gli stessi istituti sono presenti anche nel Vercellese. Tuttavia, a seguito della mobilitazione, sono state messe a disposizione delle navette dalla stazione di Caluso verso le scuole, un intervento che ha ridotto i disagi per gli studenti. Boggio ha aggiunto che, nel confronto con i genitori, è emersa l’ipotesi di prolungare le linee di bus già esistenti che attualmente servono Torrazza, anticipandone la partenza da Saluggia.
«Noi ci stiamo lavorando»
«L’Amministrazione ha già avviato interlocuzioni con l’Agenzia della Mobilità Piemontese per valutare la fattibilità di questa soluzione. - Boggio ha evidenziato - Essendoci un trasporto su rotaia, le linee guida della Regione puntano a valorizzare tale modalità, limitando l’attivazione di nuovi servizi su gomma. Anzi, stanno anche togliendo dei bus quando c’è già un trasporto su treno, non riguarda noi ma in generale sul Piemonte».
Ha poi sottolineato che, nonostante la presenza della linea ferroviaria, il numero di treni è limitato, motivo per cui si sta cercando di ottenere una risposta dall’Agenzia sul possibile adattamento delle linee esistenti.
L’assessore ha concluso ribadendo che l’Amministrazione è determinata a lavorare per una soluzione che soddisfi le esigenze degli studenti e delle loro famiglie, nella speranza di riuscire a concretizzare un progetto che renda i collegamenti più efficienti e accessibili.