Efficientamento energetico alla scuola dell’infanzia di Betlemme
Con 50 mila euro che sono stati risparmiati dai lavori al nido l’Aquilone
Continua a Chivasso l’efficientamento energetico degli edifici pubblici. La Giunta Castello ha, infatti, deliberato il progetto di ottimizzazione del consumo energetico della scuola dell’infanzia di Betlemme per un quadro economico di quasi 50 mila euro, fondi disponibili grazie alle economie degli stessi interventi effettuati sull’asilo nido «L’Aquilone» finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Efficientamento energetico alla scuola dell’infanzia di Betlemme
Nel plesso di via III Marzo saranno sostituiti tutti i serramenti al posto dei quali verranno collocati strutture dotate da idoneo vetro camera per garantire una trasmittanza termica nel rispetto delle vigenti norme sul contenimento energetico. Gli infissi avranno spigoli arrotondati oppure apposite protezioni, trattandosi di ante con apertura all’interno di aule scolastiche, che necessitano quindi di garantire la sicurezza contro urti e danni per gli alunni. Si prevede inoltre la sostituzione delle tapparelle in plastica esistenti con tapparelle in alluminio e la coibentazione dei cassonetti esistenti. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Claudio Castello.
L'intervento
«L’amministrazione comunale – ha detto – prosegue con coerenza nella politica di miglioramento delle classificazioni energetiche degli immobili pubblici, mostrando particolare attenzione sia all’ambiente sia ai costi sostenuti. Proprio in questi giorni sono stato impegnato personalmente a chiedere e verificare un monitoraggio minuzioso e sostenibile dell’impianto di riscaldamento degli uffici comunali, contro dispersioni o dispendio di calore. L’ho fatto in linea con quanto realizzato concretamente in questi anni: al Liceo Musicale “Leone Sinigaglia” per 130 mila euro, nella scuola primaria e secondaria di primo grado di Castelrosso con finanziamenti del Ministero per la Transizione Ecologica, nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado “Dasso” di via Blatta, a Palazzo Santa Chiara, prima con la sostituzione di serramenti non più rispondenti alle normative vigenti sul contenimento energetico e poi con un progetto di relamping degli uffici comunali. L’efficientamento energetico dell’asilo nido L’Aquilone per il quale abbiamo utilizzato le economie sulla scuola dell’infanzia di Betlemme – ha spiegato ancora il primo cittadino – sono fondi del Pnrr riconducibili alla Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. La progettazione è stata avanzata attraverso scelte funzionali e tipologiche che rispondessero alle volontà dell’amministrazione comunale sulla struttura di via Costa col minor impatto ambientale. I lavori hanno consentito la realizzazione del cappotto termico sulle superfici verticali opache disperdenti esistenti e la sostituzione dei serramenti in legno e delle chiusure oscuranti del tipo avvolgibile presenti».
L’asilo nido L’Aquilone è destinatario anche di altre risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ne stanno consentendo un ampliamento di circa 150 mq, per ospitare altri bambini, fino ad una capienza complessiva di 80 unità oltre il personale addetto.