Le associazioni da sindaco e vice: «No al pagamento delle utenze»
Le varie realtà non condividono il nuovo regolamento proposto dall'opposizione
Nella serata di giovedì 5 dicembre, si è tenuto a Saluggia un importante incontro tra l'amministrazione comunale e le associazioni locali, alla presenza del sindaco Libero Farinelli e del vicesindaco Adelangela Demaria. L’evento è stato organizzato per affrontare e approfondire alcune proposte avanzate dalla minoranza.
Il regolamento proposto dall'opposizione
«Durante il Consiglio del 22 novembre scorso il Gruppo Consigliare di Minoranza ha presentato due mozioni: modificare il regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni e ausili economici delle associazioni che, tra le altre modifiche, prevede la copertura del 50% delle utenze a carico delle associazioni e l'istituzione della Consulta delle Associazioni. Il sindaco Farinelli è intervenuto chiedendo se queste variazioni erano state condivise o almeno proposte alle associazioni prima di formulare le mozioni, alla cui domanda il gruppo di Minoranza non ha risposto ma ha iniziato con pesanti accuse ed insinuazioni sostenendo addirittura che le associazioni non si rivolgono all'assessore delegato o al sindaco temendo ritorsioni nei loro confronti. A noi non risulta nulla di tutto questo, anzi si collabora regolarmente in modo trasparente e tutte le proposte/iniziative presentate dalle associazioni sono sempre state accolte favorevolmente, ognuna usufruisce di una propria sede in uso gratuito presso i locali di proprietà del Comune con utenze a totale carico dello stesso. Una eccezione è l'Associazione Vita Tre con la quale è in corso una convenzione trentennale con specifiche clausole. Pertanto il gruppo di maggioranza si è astenuto al voto con l'impegno di convocare tutte le Associazioni». E così, il 5 dicembre si è svolta la riunione alla quale si sono presentate tutte le associazioni presenti nel Comune di Saluggia ad eccezione di due che si sono giustificate ed una che non ha risposto all'invito.
Il No delle associazioni
«Tutte le associazioni presenti sono state invitate a dare una loro versione dei fatti ed è risultato che nessuna associazione è stata contattata dalla Minoranza, hanno manifestato stupore e ovvio disaccordo circa la proposta del carico costi utenze al 50%, particolarmente ora con l'aumento dei costi e la congiuntura che grava sulle famiglie e conseguente diminuzione di partecipazione agli eventi programmati, sono soddisfatti della sede assegnata che corrisponde alle loro esigenze, non lamentano alcuna difficoltà di dialogo con il Comune. - spiega Demaria - Per quanto riguarda la mozione per l'istituzione della Consulta delle Associazioni si fa presente che tale consulta era già stata costituita negli Anni 80 ed alcuni dei presenti ne avevano fatto parte dichiarando che era stato un flop totale e nell'arco di poco tempo si era sciolta. Tra gli altri interventi sono significativi quello del Presidente di Vita Tre Marco Formica che anziché la Consulta propone l'istituzione di un Forum tra le Associazioni che sta funzionando molto bene per le Associazioni di Vita Tre dislocate nei diversi Comuni. Per il Gruppo Ragazzi Sant’Antonino è intervenuto il Presidente Daniele Drusian che si dichiara favorevole alla Consulta per due motivi: punto di riferimento per l'aggiornamento delle normative legate al terzo settore ed evitare il sovrapporsi nella programmazione degli eventi organizzati dalle diverse Associazioni. La Presidente dell'Associazione locale della Protezione Civile Martina Coltro condivide il punto di vista del Gruppo Ragazzi. La maggioranza dei presenti non ha manifestato alcun interesse per la costituzione di una Consulta delle Associazioni. È intervenuto anche il Presidente della Banda Musicale Don Bosco Federico Momo, supportato da Simone Lusani, i quali propongono la realizzazione di un sistema semplice e dinamico per calendarizzare gli eventi alimentato direttamente dalle Associazioni. L'idea è stata presa in considerazione e si lavorerà per rendere operativo questo nuovo sistema di gestione già dall'inizio di gennaio 2025. La riunione si è conclusa con l'impegno da parte dell'assessore delegato di invitare entro il mese di gennaio tutte le associazioni ad un incontro per definire il calendario degli eventi che comunque sarà dinamico ed in continuo aggiornamento».