Accusata di spocchia e arroganza, la squadra difende la sua capogruppo

Il Consiglio comunale del 27 novembre scorso sicuramente rimarrà nella storia del Comune di Cigliano. Almeno per chi segue la vita politica e amministrativa del paese.

L’attacco a Filippi

In quella seduta il capogruppo d’opposizione Daniele Rametta aveva preso la parola e aveva rivolto un’attenzione particolare verso la capogruppo di minoranza Bruna Filippi. A quelle parole, naturalmente, aveva già dato risposta la stessa Filippi durante il Consiglio. E dopo, a sua difesa, era scesa in campo anche la segretaria di Fratelli d’Italia Stefania Crittino attraverso un comunicato stampa.

La difesa del suo gruppo

Oggi, a voler intervenire sulla questione, è anche il gruppo di Filippi che spiega: «“Prima Pensa Poi Parla Perchè Parola Poco Pensata Può Procurare Poco Piacere” è un noto proverbio, declinato in varie combinazioni, conosciuto come “La Regola delle P”, che andrebbe affisso nei locali pubblici a monito delle espressioni e delle azioni spesso esternate senza troppi ragionamenti. Ebbene, nell’ascoltare la conclusione del Consiglio Comunale di Cigliano di mercoledì 27 novembre 2024, questo modo di dire risulta alquanto calzante. Ma cosa è successo in quel Consiglio Comunale? Per chi se lo fosse perso, facciamo un breve riepilogo: a conclusione delle attività inserite nell’ordine del giorno, ha preso la parola il consigliere Daniele Rametta, in qualità di capogruppo di Cigliano Futura e, in tale veste, ha tentato di ridicolizzare l’attività svolta dal nostro gruppo in seno alla minoranza consigliare assurgendosi in un solo momento, tramite l’incespicante lettura di un testo preparato ad hoc, a esperto di comunicazione e social media manager. Ma fin qui nulla di trascendentale, poteva essere sentita come un’azione di stizza messa in atto da una compagine avversaria che, nonostante la campagna elettorale sia finita da oltre sei mesi, continua a fare propaganda a tutela delle proprie azioni (o inazioni) applicando l’unica modalità conosciuta: non avendo argomenti concreti da proporre e discutere, attacca e infanga idee ed azioni altrui. Peccato che il signor Rametta si sia spinto ben oltre, passando da una mera argomentazione politica, ad un attacco personale ed ingiurioso nei confronti della nostra capogruppo Bruna Filippi, accusandola di “spocchia ed arroganza, mista ad una presunzione smisurata”, sino a concludere con un consiglio personale “cerchi di risolvere i suoi problemi, piuttosto si faccia aiutare”. Insomma una vera e propria offesa personale a Bruna giustificata dal fatto che, a detta della maggioranza consigliare, il nostro gruppo, già perché il TG Ironico da noi elaborato come strumento di comunicazione nei confronti della popolazione, è frutto di un’attività collettiva e non di un’azione personale della signora Filippi, ha osato stimolare un’apertura al dialogo durante i Consigli Comunali tra tutti i presenti. E allora cerchiamo di capire meglio, spiegando alla popolazione, non potendo fornire suggerimenti o spunti alla maggioranza consigliare, quali sono i compiti della minoranza

. L’art. 9 del nostro Statuto Comunale recita: 1. I consiglieri comunali rappresentano l’intera comunità [omissis] 5. I consiglieri hanno potere di vigilanza sull’attività della Giunta e degli Uffici e dei Servizi dell’Ente, che esercitano in forma organica attraverso le Commissioni consiliari e singolarmente mediante interrogazioni, interpellanze e mozioni. E ancora l’art. 10, intitolato “Prerogative delle minoranze consiliari” recita: 1. Le norme del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale devono consentire ai Consiglieri appartenenti ai Gruppi delle minoranze consiliari l’effettivo esercizio dei poteri ispettivi e di controllo e del diritto di informazione sulle attività e sulle iniziative del Comune, delle Aziende, Istituzioni ed enti dipendenti. Come si evince dallo stralcio del nostro Statuto Comunale l’azione di informazione, svolta dal nostro gruppo, è esattamente quanto in nostro potere e diritto di fare, pertanto piaccia o meno a Cigliano Futura continueremo a farla. Siccome la corretta applicazione delle norme statutarie e del Regolamento attuativo pare non sia pienamente gradita e comprensibile alla maggioranza consigliare, abbiamo dovuto attendere il Consiglio Comunale svoltosi il 18 dicembre, per chiedere l’inserimento della trascrizione dell’immediata e pronta risposta data da Bruna al capogruppo di Cigliano Futura; già perché, mentre il testo del consigliere Rametta era stato naturalmente inserito nella trascrizione agli atti, vuoi per dimenticanza, vuoi per incapacità non così è stato per la replica immediata. Ma, a completamento del nostro intervento pubblico, riteniamo importante replicare più compiutamente alle illazioni mosse dal Capogruppo di Cigliano Futura e se il proverbio da cui siamo partiti ad inizio della nostra narrativa non fosse così noto, confidiamo che sia a tutti ben più riconoscibile la citazione di latina memoria VERBA VOLANT SCRIPTA MANENT! Ebbene, a tal proposito sono significative due affermazioni esternate dal consigliere Rametta: “Lei, signora Filippi, ha fatto ben poco in quindici anni di amministrazione” e ancora “la sua spocchia ed arroganza, mista ad una presunzione smisurata non le permette di comprendere cosa vuol dire lavorare in team”. Insomma, a detta della maggioranza consigliare, Bruna Filippi nelle sue precedenti esperienze amministrative non avrebbe fatto nulla né avrebbe operato in sinergia con altri.

Tutto confutabile, appunto, consultando non solo gli atti comunali ma in particolar modo leggendo articoli di giornali, interviste e pubblicazioni che, a vario titolo, facilmente si possono recuperare ovunque. Alcuni semplici esempi? Eccoli: - per i giovani: 12 giugno 2018 Insediamento CCR (nella presentazione dell’iniziativa Bruna è ringraziata come assessore al CCRe prima ancora nella presentazione del progetto il 6 aprile 2018); - per lo sport: 2 giugno 2014 chiusura manifestazione “Cigliano a tutto Sport”, dove “...l’assessore comunale Bruna Filippi, che ha curato l’organizzazione della lunga ed impegnativa rassegna sportiva…”- per le tradizioni locali: 6 e 7 settembre 2014 con la manifestazione “Dolce Settembre”, curata dall’assessorato alle manifestazioni, all’epoca in capo a Bruna Filippi - iniziative natalizie: dicembre 2013 Aspettando Natale a Cigliano. E quante altre attività, iniziative, azioni sono riconducibili a Bruna Filippi nelle sue precedenti esperienze amministrative, tutte, appunto, facilmente documentabili ed attestanti il pieno svolgimento dei compiti a lei assegnati dai sindaci pro tempore.

Ed allora, per concludere questa presa di posizione da parte nostra nei confronti della persona che ci rappresenta in seno al Consiglio Comunale, e per riportare la giusta informazione alla popolazione formuliamo un invito alla maggioranza consigliare: quanti di voi, che oggi siedono in Consiglio, hanno avuto modo di collaborare, in passato, fianco a fianco con Bruna? Non è forse vero che l’attuale assessore alla Scuola ed Istruzione è stata più volte coinvolta in conferenze ed attività culturali messe in atto dalla consigliera Filippi? L’assessore ai Lavori Pubblici non ha forse condiviso, in precedenti esperienze amministrative, idee ed azioni con Bruna? Vogliamo proprio annullare, per il quieto vivere, tutto il passato e far finta che relazioni, rapporti e reciproco rispetto vengano meno perché oggi ci si siede su lati opposti dello stesso tavolo? Non è questo, a parere nostro, il corretto approccio per una proficua collaborazione per il bene comune di Cigliano che il Sindaco ha richiesto a tutti i Consiglieri ad inizio del proprio mandato. La campagna elettorale è finita, basta parole al vento ed offese pubbliche. Voi, consiglieri di maggioranza, avete l’impegno di portare a termine il vostro programma, con azioni concrete e fatti tangibili. Noi, consiglieri di minoranza, di vigilare e contribuire ad informare la popolazione».