L’autopompa dei Vigili del Fuoco è sparita
Galllon: «Ponchia non aveva i 67mila euro per averla, ora dobbiamo trovare una soluzione»
«Che fine ha fatto la nuova autopompa concessa ai Vigili del Fuoco di Montanaro? Non è mai stata utilizzata perchè dopo solo tre giorni che era arrivata nel magazzino del Distaccamento dei volontari di Montanaro è tornata nella sua sede di Torino» sono queste le parole del vicesindaco Arcangelo Gallon che svelano i retroscena di una vicenda che sembrava si fosse conclusa positivamente.
L’autopompa dei Vigili del Fuoco è sparita
«Nel mese di maggio- spiega Gallon - l’allora sindaco Giovanni Ponchia si è vantato di avere portato a Montanaro una nuova autopompa da 2 mila litri d’acqua per affiancare un polisoccorso da 300 litri d’acqua. Questo nuovo mezzo è arrivato nel magazzino ma poi è sparito dopo tre giorni. Alcuni giorni prima, per sostenere l’iniziativa, il Comune di Montanaro aveva sottoscritto un protocollo d’intenti con i sindaci dei dieci Comuni del territorio serviti dal Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Montanaro (Caluso, Mazzè, Foglizzo, Montalenghe, Vische, Barone, Candia, Orio, Villareggia)».
Dunque, cos’è poi successo? «C’è stato un ostacolo che è quello finanziario - risponde Gallon - In poche parole, il Comune non aveva i soldi per dare quel mezzo ai nostri pompieri. Il Comune di Montanaro ha, infatti, partecipato ad un bando della Regione senza però avere le risorse sufficienti per coprire il cofinanziamento. Il costo dell’autopompa è di 267 mila 180 euro. La Regione finanzia 200 mila euro mentre il Comune i restanti 67 mila euro. Però, non ci sono 67 mila euro, per questa ragione l’autopompa è rimasta nel magazzino di Montanaro soltanto tre giorni poi è ritornata a Torino. Ma, queste cose non sono mai state dette da chi ci ha preceduto e, neppure, risolte. Adesso, spetta a noi trovare una soluzione. Dobbiamo reperire i 67 mila euro per poter concedere ai nostri pompieri questa autopompa chiedendo l’aiuto dei dieci paesi che usufruiscono del servizio».
La replica di Ponchia
La questione ha sollevato incredulità già nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Non ha esitato allora a rispondere l’opposizione «Salviamo Montanaro!». «Sapevamo che dovevamo trovare dei fondi per cofinanziare il mezzo- è intervenuto il consigliere Giovanni Ponchia- Per questa ragione avevamo chiesto la collaborazione ed anche una raccolta fondi tra i paesi che usufruiscono del servizio del Distaccamento di Montanaro. C’era però necessità di questo mezzo. Abbiamo investito molto sulla nuova caserma di strada Vallo ma c’è bisogno di dotare i nostri vigili di mezzi adeguati per spegnere incendi importanti. Loro sono arrivati i primi nell’incendio dei Pogliani che ha causato una vittima lo scorso febbraio, ma cosa potevano fare se non tentare di spegnere l’incendio con la loro piccola autompompa? Ci appelliamo alle istituzioni per aiutarci a dare loro un mezzo più grande».