CRESCENTINO

Piovono calcinacci su una donna

E' accaduto nella palazzina Atc di via Chiò

Piovono calcinacci su una donna
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È il primo pomeriggio di lunedì 6 gennaio quando una donna, uscita sul balcone del suo alloggio nella palazzina ATC di via Chiò 30/32 a Crescentino, è stata colpita da calcinacci caduti dal cornicione. Immediata la chiamata ai Vigili del Fuoco, che hanno successivamente contattato il sindaco Vittorio Ferrero, giunto sul luogo dell’incidente.

Piovono calcinacci su una donna

In merito all’accaduto, ATC Novara dichiara: «Siamo dispiaciuti per quanto accaduto alla nostra inquilina. Eravamo stati informati di alcune problematiche lo scorso novembre, tant’è che avevamo incaricato un ingegnere di svolgere una perizia. Subito dopo averla ricevuta, abbiamo dato mandato a una ditta di eseguire gli interventi indicati. I lavori si sono conclusi il 27 novembre scorso, quindi poco più di un mese fa. La dirigente del settore, non appena venuta a conoscenza dell’incidente, ha inviato una PEC di contestazione alla ditta che ha effettuato l’intervento. Sono previsti dei sopralluoghi per valutare la gravità della situazione. Al momento non siamo in grado di dire cosa abbia causato questo cedimento».

Le parole del sindaco

Dal canto suo, il sindaco Vittorio Ferrero dichiara: «Dopo essere giunto sul luogo, ho inviato una mail, sulla base anche della relazione dei Vigili del Fuoco, ad ATC per comprendere lo stato di sicurezza dello stabile. Ho sollecitato un sopralluogo per valutare se siano necessari ulteriori provvedimenti per garantire la sicurezza delle persone. È evidente che oggi sia necessaria una presa di coscienza importante e un impegno concreto da parte di ATC per la messa in sicurezza degli edifici di edilizia popolare, che ne hanno un reale bisogno».

Un provvedimento che potrebbe esser preso, qualora la situazione fosse grave, sarebbe il divieto di utilizzare i balconi. Ma questo potrà essere adottato solamente dopo le apposite verifiche del caso.

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