Fibraottica, Chivassese e Vercellese pronti a navigare velocemente
Si intensificano i cantieri del Piano di cablaggio “Italia 1 Giga” che ha l’obiettivo di dotare di collegamenti ultraveloci circa 170 mila numeri civici in 879 comuni della regione. Già collegati circa 76.900 civici
Si intensificano i cantieri del Piano di cablaggio “Italia 1 Giga” che ha l’obiettivo di dotare di collegamenti ultraveloci circa 170 mila numeri civici in 879 comuni della regione. Già collegati circa 76.900 civici.
Avviati lavori in ambito PNRR in 191 comuni
Il roll-out della fibra a livello nazionale prosegue, a fine novembre l’azienda ha raggiunto il 45% degli obiettivi previsti entro giugno 2026 per il “Piano 1 Giga”
Progettare e realizzare reti ultraveloci per sostenere lo sviluppo economico e la trasformazione digitale dei territori: con questo obiettivo FiberCop, la società guidata dall’Amministratore Delegato Luigi Ferraris che gestisce l’infrastruttura di rete più avanzata ed estesa del Paese a disposizione degli operatori, accelera sulla fibra ottica in Piemonte e intensifica gli interventi di cablaggio previsti dal “Piano Italia 1 Giga” nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
Ad oggi i lavori sono stati già avviati in 191 comuni della regione, così suddivisi a livello provinciale: 100 Torino, 24 Alessandria, 9 Asti, 2 Biella, 27 Cuneo, 16 Novara, 5 Verbano-Cusio-Ossola e 8 Vercelli. Sono stati già collegati 76.847 civici sui 169.917 previsti entro giugno 2026, ovvero il 45% del totale. L’obiettivo del Piano è portare collegamenti ultraveloci in 879 comuni piemontesi.
L’investimento in Piemonte rientra nel più vasto programma di interventi previsti dal Lotto 4 del bando che comprende anche Liguria e Valle d’Aosta, dal valore complessivo di oltre 600 milioni di euro che includono il contributo pubblico attraverso i fondi del PNRR e la quota di investimento diretto da parte di FiberCop.
Un servizio importantissimo
“La nuova infrastruttura che stiamo realizzando consentirà di navigare alla velocità di 1 Gigabit al secondo - ha dichiarato Cristina Morbiducci, Responsabile Operations Area Nord Ovest di FiberCop - che vuol dire abilitare un’ampia gamma di servizi digitali di cui potranno beneficiare cittadini, imprese e amministrazioni locali: tra questi la possibilità di potenziare la rete per effettuare lo smart working, streaming in HD, telemedicina e i servizi tipici delle smart city come ad esempio la gestione dei flussi di traffico, dell’illuminazione pubblica e il monitoraggio ambientale. Si tratta di un intervento di ampie dimensioni che necessita della collaborazione di tutte le parti coinvolte, vale a dire istituzioni, enti locali e imprese, e di particolare attenzione anche per le caratteristiche orografiche del territorio che, oltre a comprendere estese pianure, si sviluppa prevalentemente su zone montuose e collinari”.
FiberCop conferma in questo modo la sua attenzione al Piemonte dove è presente con oltre 1.300 dipendenti e 60 tra uffici e sedi operative. I cantieri avviati, inoltre, coinvolgono circa 700 lavoratori delle imprese di rete che operano sul territorio. Nella regione sono dislocate più di 1.170 centrali telefoniche dalle quali partono i collegamenti in fonia e dati che arrivano nelle case e nelle aziende piemontesi.
L’ulteriore impulso alle attività infrastrutturali è conseguente alla decisione del Consiglio di Amministrazione di FiberCop che ha approvato un piano di circa 1,4 miliardi di euro di investimenti per la seconda metà del 2024 con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo della rete in fibra ottica in tutta Italia.
Nell’ambito dei piani di intervento pubblico previsti dalla Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, FiberCop si è aggiudicata 7 Lotti del bando ‘Piano Italia 1 Giga’ per complessive 10 regioni, tra cui il Piemonte, più le province autonome di Trento e Bolzano.
In merito al “Piano Italia 1 Giga”, la posa della fibra avanza secondo il cronoprogramma e, alla fine dello scorso novembre, l’azienda ha raggiunto il 45% degli obiettivi previsti entro giugno 2026, collegando 597.136 civici sui 1.334.545 previsti.
FiberCop prosegue così il proprio percorso per realizzare una rete ultra-broadband su tutto il territorio nazionale. L’azienda già oggi garantisce una copertura di oltre il 95% delle linee attive attraverso tecnologie FTTx e nei prossimi mesi darà ulteriore impulso allo sviluppo della copertura FTTH con velocità di connessione fino a 10 Gigabit/s, una larghezza di banda che consente di usufruire dei contenuti in streaming con altissima stabilità e perfetta qualità e ottenere massime performance con minima latenza, oltre che utilizzare applicazioni professionali, anche in presenza di molteplici dispositivi connessi contemporaneamente.
I Comuni interessati
I Comuni interessati da questo intervento della Provincia di Torino sono: Airasca, Albiano d'Ivrea, Almese, Alpignano, Andezeno, Avigliana, Balangero, Banchette, Beinasco, Bollengo, Borgofranco d'Ivrea, Borgone Susa, Brandizzo, Bricherasio, Bruino, Bussoleno, Buttigliera Alta, Cafasse, Caluso, Cambiano, Candiolo, Caprie, Carignano, Carmagnola, Caselle Torinese, Castellamonte, Castiglione Torinese, Cavour, Chiaverano, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Condove, Cumiana, Cuorgnè, Druento, Favria, Foglizzo, Gassino Torinese, Giaveno, Givoletto, Grugliasco, Ivrea, La Loggia, Lanzo Torinese, Leini, Luserna San Giovanni, Mappano, Marentino, Mattie, Moncalieri, Montalto Dora, Montanaro, Nichelino, Nole, None, Orbassano, Pavone Canavese, Perosa Argentina, Pianezza, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piossasco, Poirino, Prarostino, Reano, Rivalta di Torino, Rivarolo Canavese, Rivoli, Robassomero, Roletto, Rubiana, San Benigno Canavese, San Giorio di Susa, San Giusto Canavese, San Maurizio Canavese, San Mauro Torinese, San Secondo di Pinerolo, Sangano, Sant'Ambrogio di Torino, Sant'Antonino di Susa, Santena, Settimo Torinese, Strambino, Susa, Torino, Torre Pellice, Trofarello, Venaria Reale, Verolengo, Vigone, Villar Dora, Villar Perosa, Villarbasse, Villastellone, Vinovo, Volpiano, Volvera.
Quelli della Provincia di Vercelli invece sono Vercelli, Borgosesia, Crescentino, Gattinara, Quarona, Santhià, Trino e Villata.