Vergognoso raid vandalico contro una redazione del nostro gruppo editoriale
Ancora una volta la follia negazionista dilaga a colpi di simboli No vax
03/02/2025 alle 11:16
Lo sfregio, stavolta non ha risparmiato neppure l’informazione, oltre ai “soliti” obiettivi: le banche, l’Agenzia delle entrate, i partiti politici (almeno in modo perfettamente bipartisan).
IL VIDEO:
Raid vandalico contro una redazione Netweek
La nostra redazione bresciana di Montichiari (che edita il settimanale MontichiariWeek) in via Angelo Mazzoldi 10 è stata imbrattata con vernice spray rossa nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 febbraio 2025.
Tutto il circuito Netweek, con in primis il direttore editoriale Maurizio Cattaneo, si stringe attorno ai colleghi “Bugiardisti”, che al contrario non si lasceranno naturalmente intimidire e continueranno a raccontare con scrupolo le cronache locali e non solo.
Tra gli sproloqui dei graffitari complottisti anche un’invettiva contro la “frode” del togliere il contante vergata sullo sportello automatico di una banca.
Raid vandalico a Montichiari
Ma non si è salvata neppure l’Agenzia delle entrate per via del “payback sanitario” giudicato addirittura un “crimine di Stato”.
Raid vandalico a Montichiari
Dicevamo, infine, tutta l’erba dei partiti nello stesso fascio: sia le sedi di Pd che di Forza Italia imbrattate con un ecumenico “traditori”.
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Sul raid vandalico c’è stata anche l’ironica reazione del sindaco di Montichiari, Marco Togni:
Marco Togni
“Se sei un Gomblottista e credi che la terra sia piatta, che tutti abbiamo un microchip tramite il quale gli alieni ci comandano e credi inoltre che vi sia un NWO (New Word Order) ovvero un nuovo ordine mondiale e sei pure contrario al WEF (World Economic Forum) forum economico mondiale, libero di farlo. A casa tua. Per il resto del mondo sei invece un cretino. Peccato che quel giorno i tuoi genitori fossero sprovvisti di anticoncezionali. E se qualcuno mi accuserà di essere stato troppo duro e poco istituzionale davanti a questa forma di “disagio” ribatto subito che l’unico disagio che io vedo è quello mentale causato da una mancanza di impartizione educativa da parte dei genitori”.
