montanaro

Tari, il 20% delle persone non la paga

Sono molti coloro che, una volta ricevuta una multa del Codice della Strada, non versano l’importo dovuto

Tari, il 20% delle persone non la paga
Pubblicato:

Dai tributi locali alle violazioni del Codice della Strada, dalla tariffa dei rifiuti agli affitti delle case popolari, sino alla mensa scolastica: l’evasione fiscale si estende a diversi ambiti e si rafforzano le strategie di contrasto. Questo quanto emerge da un bilancio del vicesindaco Arcangelo Gallon.

Tari, il 20% delle persone non la paga

«La tassa più evasa è la Tari, la tassa dei rifiuti- spiega Gallon - L’incidenza sul bilancio comunale di questo buco per il 2024 è di circa il 20 per cento. E’ un dato significativo. Il recupero (che non è mai al 100 per cento) avviene generalmente attraverso la rateizzazione, la suddivisione per diverse tranches rispetto all’unica soluzione oppure mediante un pagamento a rate che si estendono nell’anno successivo a quello del debito».

Per quanto riguarda la tassa più evasa a Montanaro, la Tari, già si pensano soluzioni alternative.

«La tariffa puntuale- conclude Gallon- potrebbe essere un sistema efficace ed è il Consorzio del Bacino Seta che deciderà se farla adottare. La tariffa puntuale è una tariffa calcolata in base alla quantità dei rifiuti prodotti dai cittadini. Questo sistema può incentivare gli utenti a produrre meno rifiuti, quindi a pagare tariffe meno onerose, rendendo il sistema più equo in base a quanto effettivamente si produce».

Le multe

Un altro ambito di notevole evasione è quello delle sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada. «Purtroppo, molte multe non vengono pagate ed il recupero delle somme dovute è lungo» dice Gallon.

Affitti delle case popolari

Anche sugli affitti delle case popolari, c’è molto da fare. «In questo caso, però- spiega Gallon- non abbiamo eccessive somme da recuperare perchè i costi degli affitti sono modesti. Questo genere di morosità non incide quindi sul bilancio complessivo anche se non va assolutamente trascurato».

Imu

Si passa poi alla tassa sugli immobili, l’Imu. «Nel caso dell’Imu- riferisce Gallon- il tasso dell’evasione è del 10 per cento. Nonostante la percentuale possa non apparire alta, è però significativa per la collettività».

Servizi a domanda individuale

Anche nell’ambito dei servizi a domanda individuale, sulla mensa scolastica, ci sono dei «buchi». Minori rispetto agli altri casi. «Si sono abbassate- spiega Gallon-le morosità nel caso della mensa al 3 o 4 per cento. Questo è un fatto positivo, probabilmente dovuto ad una nuova tipologia di incassi». In conclusione, le difficoltà maggiori si trovano sul fronte della tariffa dei rifiuti, ma la situazione è costantemente monitorata.

«Gli uffici svolgono un ottimo lavoro- dice Gallon- Ci sono controlli e sistemi di recupero efficaci ma, nello stesso tempo, si adotta il dialogo con le famiglie con difficoltà economiche. La comunicazione è fondamentale per garantire che le persone possano regolarizzare la propria posizione in maniera bonaria. E’ importante un approccio che non sia soltanto fiscale ma anche umano per capire il tipo di situazione famigliare».

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali