Regio Fonte, una struttura per turisti
Il recupero di questa parte storica di Castagneto Po sarà finanziato coi fondi Fesr e prevede un intervento di tutta l’area
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Sono in fase di progettazione i lavori che daranno nuova vita al Regio Fonte di San Genesio, sul territorio di Castagneto Po. A parlarne è il sindaco Danilo Borca.
Regio Fonte, una struttura per turisti
«Il primo intervento prevede il recupero della struttura del Regio Fonte in cui si ricreerà uno spazio pubblico: se una volta il bar era al piano cortile, nei nostri progetti c'è di portarlo al livello della piazza utilizzando le strutture dell'ex bar come luogo espositivo e dedicato agli eventi.
Contiamo di recuperare anche il piano mansarda: per quest'area l'intento è quello di progettare dei locali adatti all'ospitalità di viandanti e turisti; ovviamente la gestione di tale spazio sarà affidata previa gara pubblica.
Ci troviamo a lavorare su una struttura che ben si presta ad essere adattata a diverse necessità: come detto attualmente siamo in fase di progettazione e attendiamo il via della Regione per l'utilizzo del finanziamento FESR di importo totale di 397mila euro, finanziati per un 15% dal Comune di Castagneto Po.
Una volta avuto accesso ai fondi arriveremo alla fase definitiva della progettazione con l'obiettivo di vedere l'opera completata tra il 2025 e il 2026».
Una priorità per Borca
L’ambizioso progetto del recupero di Regio Fonte è una delle priorità di questa amministrazione che oggi ha provveduto all’affidamento dell'incarico per la progettazione e il recupero secondo il programma regionale FESR 2021/2027 con i Comuni di Rivalba, San Sebastiano da Po, Cinzano, Casalborgone e San Raffaele Cimena.
A circondare quest’area c’è la chiesa romanica di San Genesio, un vero gioiello d’architettura circondata da un paesaggio naturale unico tra case sparse e il bosco.
Il progetto che l’amministrazione ha in serbo di certo servirà a rendere ancora più attrattivo questo piccolo centro collinare a pochi chilometri dalla città di Torino e da Chivasso che già oggi rappresenta uno dei gioielli naturali del nostro territorio. Inoltre, il fatto che questo recupero sia inserito in un contesto che coinvolga anche anche altri Comuni del circondario potrà dare origine ad un vero e proprio percorso per i turisti.