Controlli no stop dei carabinieri: denunciato un sanmaurese ubriaco alla guida, aveva anche un coltello

Il bilancio dell'attività di controllo sul territorio della provincia. L'uomo si era schiantato contro un'auto parcheggiata 

Continuano i controlli dei carabinieri della Compagnia di Ivrea anche nei giorni successivi al Ferragosto. I militari dell’Arma hanno infatti intensificato l’attività di monitoraggio del territorio e delle principali arterie stradali del Canavese per prevenire incidenti dovuti all’abuso di alcol ed all’uso di sostanze stupefacenti. In questi giorni diverse decine di persone sono state sottoposte al controllo con l’etilometro. A Ciconio, martedì sera, un 48enne residente a San Mauro Torinese, già noto alle forze dell’ordine, mentre era al volante della sua autovettura è andato ad urtare autonomamente contro un’auto parcheggiata in via Vittorio Emanuele II. I carabinieri della Stazione di Rivarolo intervenuti sul posto hanno accertato che lo stesso guidava in stato di ebbrezza alcolica; l’alcol test ha infatti evidenziato un tasso alcolemico di gran lunga superiore ai limiti consentiti. Il 48enne è stato trovato in possesso di un coltello, senza giustificato motivo. All’atto di essere accompagnato in caserma per gli adempimenti del caso, ha anche profferito frasi minacciose all’indirizzo dei militari intervenuti. Oltre al ritiro immediato della patente di guida, nei suoi confronti è scattata una denuncia in stato di libertà alla Procura di Ivrea per guida in stato di ebbrezza, porto ingiustificato di armi o strumenti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.

A Ivrea e Bollengo altri due conducenti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza e le loro patenti di guida sono state ritirate. Nei giorni scorsi a San Giorgio C.se e Rivarolo C.se quattro persone sono state invece multate per manifesta ubriachezza. Dall’inizio dell’anno i carabinieri della Compagnia di Ivrea hanno sottoposto all’accertamento con l’etilometro 1675 conducenti, di cui 37 sono risultati positivi. Nello stesso periodo altre 40 persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti.