l'ultimo saluto

Addio a Caterina Guala, storica cuoca e bidella nelle scuole

Diventò la figura che i bambini vedevano tutti i giorni al loro ingresso

Addio a Caterina Guala, storica cuoca e bidella nelle scuole
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Caterina Guala, mancata a 87 anni, è stata un punto di riferimento nel mondo della scuola chivassese.

Addio a Caterina Guala, storica cuoca

Originaria di Borgo d’Ale, si trasferì a lavorare a Chivasso quando ancora era una bambina, all’età di sette anni, per aiutare delle famiglie nelle faccende domestiche. Ma è nelle scuole che Caterina lavorò per tanti anni sino all’età della pensione, nel 1999.
Quando iniziò, non esistevano ancora le moderne ditte per la gestione della mensa scolastica, ed i pasti per i bambini e le maestre venivano cucinati da lei. Caterina accompagnò sempre la sua attività da cuoca con un sorriso ed una parola di affetto, mettendoci il cuore in tutto quel che faceva.

...Poi cambiò mansione, ma sempre legata alla scuola

Con il passare del tempo, il suo ruolo di cuoca fu sostituito dalle aziende specializzate per le mense. Ma, Caterina non lasciò mai la sua passione per la scuola. Venne allora chiamata a ricoprire un nuovo ruolo, quello della bidella. Diventò la figura che i bambini vedevano tutti i giorni al loro ingresso a scuola, una presenza rassicurante sempre pronta ad accoglierli con una parola gentile.
«Mia mamma - riferisce il figlio Massimo Musso - ha amato il suo lavoro, gli studenti di quel tempo ancora la ricordano con affetto. Spesso mi raccontava che aveva lavorato in tutte le scuole elementari di Chivasso, soprattutto l’Istituto Marconi, e poi pure a Boschetto. La scuola era la sua vita. Aveva una grande passione per la cucina. Ha sempre vissuto a Chivasso, ma, siccome mio papà era foglizzese, ha voluto ricongiungersi a lui nell’ultima dimora, presso il cimitero di Foglizzo».
Caterina Guala lascia i figli Franco e Massimo con la moglie Sonia, le sorelle Cecilia e Domenica, il fratello Giovanni e la cognata Piera. I funerali sono stati celebrati a Foglizzo lunedì 17 febbraio.

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