l'addio

L’ultimo saluto a Roberto, piastrellista dal cuore d’oro

La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel paese

L’ultimo saluto a Roberto, piastrellista dal cuore d’oro
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La comunità di Rondissone è in lutto per la scomparsa di Roberto Giovannini, venuto a mancare all'età di 47 anni.

L’ultimo saluto a Roberto

La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel paese, dove Roberto era una figura molto conosciuta e apprezzata. Roberto, infatti, era nato e cresciuto in questo paese dove ha coltivato le sue amicizie più vere e profonde.
Come i suoi fratelli, aveva scelto l'artigianato come professione, specializzandosi nel settore edile come piastrellista.
Viveva nella casa di famiglia a Rondissone, insieme alla sua amata mamma.

Una persona dal cuore grande

Roberto era una persona di grande cuore, sempre pronta ad aiutare gli altri. La sua generosità era nota a tutti, e non esitava a privarsi di ciò che aveva per offrirlo a chi ne aveva bisogno. La sua bontà d'animo e la sua disponibilità lo avevano reso una persona speciale, amata e rispettata da tutti.
«Ha trascorso la sua infanzia e adolescenza felice coccolato dalla sua famiglia numerosa - racconta il nipote Nicolò - Era l’ultimo di 5 fratelli. Era ben voluto dalla comunità e grazie alle sue mani d’oro, le sue opere, vivranno nel tempo perché era un ottimo piastrellista».
«Aiutava le persone che lo circondavano ed era “lo zio” di tutti, ma in particolare aveva un occhio di riguardo su di me perché era mio padrino di battesimo e mi supportava su tutto. - ricorda ancora Nicolò - Io, i miei fratelli e i miei cugini, siamo cresciuti fidandoci sempre di lui e avevamo un rapporto speciale perché potevamo contare l’uno su l’altro senza mai deluderci. Mi sento fortunato di averlo accompagnato e aver passato gli ultimi bei momenti insieme a lui. Lo porterò sempre nel cuore. Grazie per essere stato mio zio».

Il ricordo

A ricordarlo anche il sindaco Antonio Magnone: «Personalmente lo ricorderò sempre come una persona molto umile e con una grande capacità di apprendere velocemente, avendolo conosciuto e praticato a lungo in ambito lavorativo. Da amministratore posso dire che è stato sempre disponibile e in più occasioni si è sempre distinto, e per ultimo ricordo molto bene il suo aiuto nella Festa Patronale dello scorso anno. Un abbraccio all'intera famiglia. Ciao Roberto.»
L'ultimo saluto a Roberto è stato dato, mercoledì 26 febbraio alle 15, durante il funerale officiato da don Gino Casardi.

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