L'Ospedale di Comunità si farà: 500 mila euro per le prime opere
La conferma durante l'ultimo Consiglio Comunale: potrebbe anche essere finanziato con fondi diversi dal PNRR.

L'ospedale di comunità di Crescentino si farà. A confermarlo è stato il sindaco Vittorio Ferrero durante il consiglio comunale di giovedì scorso, rispondendo a un'interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione Salvatore Sellaro, Ernesto Monchietto e Carmine Speranza.
L'Ospedale di Comunità si farà: 500 mila euro per le prime opere
Il primo cittadino ha letto una risposta scritta in cui ha ribadito che il progetto è confermato, anche se potrebbe essere finanziato con fondi diversi dal PNRR. A sostegno di questa affermazione, Ferrero ha riportato le dichiarazioni del direttore generale dell'ASL TO4, Luigi Vercellino, pubblicate proprio sul nostro settimanale il 1 febbraio scorso in cui confermava i progetti di Chivasso, Caluso, Crescentino (forse con altri fondi) e Cavagnolo, con fondi extra Pnrr. Vercellino ha poi aggiunto che l'ospedale di comunità di Crescentino è «il caso più complicato, e i tempi sono più lunghi del previsto» a causa di problemi tecnici legati al vincolo della Soprintendenza sull'immobile di via Giotto.
«Tuttavia, il direttore generale ha assicurato che la struttura si farà, anche se sarà necessario attingere ad altre forme di finanziamento» ha spiegato Ferrero.
Un percorso a tappe
Il sindaco ha quindi ripercorso le tappe che hanno portato alla scelta di realizzare l'ospedale di comunità a Crescentino, sottolineando l'impegno dell'Amministrazione comunale nel portare avanti il progetto. Nel 2022, il Comune ha concesso in comodato d'uso all'AslTo4 uno spazio di 1100 mq nell'ex convento delle Suore della Carità, impegnandosi a realizzare lo studio di fattibilità tecnico-economica e a sostenere i costi per l'adeguamento dell'immobile. Nel corso del 2023, il Comune ha finanziato e sviluppato il progetto, ottenendo il parere favorevole della Soprintendenza. Tuttavia, vincoli normativi hanno imposto una nuova elaborazione del progetto, che il Comune ha deciso di finanziare con proprie risorse per superare l'impasse. Nel novembre 2023, il nuovo progetto ha ottenuto il via libera dalla Soprintendenza ed è stato validato dall'ASL nel giugno 2024. Alla fine del 2024, il Comune ha ricevuto un contributo di 500.000 euro dai Fondi di Sviluppo e Coesione, che consentirà l'avvio dei primi lavori complementari.