Commercio locale: scontro sui fondi per i Distretti
Il mancato accesso ai finanziamenti infiamma la polemica tra la maggioranza guidata dal sindaco Careri e l'opposizione.

Tanti i paesi che in questi ultimi tempi sono entrati a fare parte del Distretto del Commercio ma Montanaro non ancora.
Commercio locale: scontro sui fondi per i Distretti
I commercianti del paese hanno espresso la loro contrarietà al fatto che gli amministratori non abbiano aderito ai bandi per essere inseriti nel Distretto del Commercio. Il Distretto del Commercio è un progetto finalizzato a valorizzare i negozi di vicinato. Ma, a chi può essere attribuita la responsabilità di tutto questo? Alcuni sostenitori della minoranza guidata da Giovanni Ponchia puntano il dito verso il sindaco Antonino Careri perchè non ha partecipato al bando regionale dell’ottobre 2024 sui Distretti del Commercio perdendo così l’occasione di ricevere i finanziamenti regionali a favore del commercio locale.
La posizione del sindaco
«Non abbiamo partecipato al bando perchè non c’erano i tempi tecnici- riferisce il sindaco Antonino Careri- Ci siamo insediati a giugno, quindi non abbiamo avuto tempo per potere prendere parte a questo progetto. L’operazione non è semplice e priva di rischi, ed è anche onerosa. Il Comune deve stanziare dei finanziamenti per la partecipazione con il rischio di non vincere il bando. Non possiamo spendere soldi pubblici rischiando di perdere. Persino il Comune di Chivasso era stato escluso nel primo bando, essendosi classificato troppo basso nella graduatoria stilata dalla Regione, poi è entrato fra i Comuni beneficiari grazie alla riapertura della graduatoria. In ogni modo, provvederemo a promuovere iniziative in questi cinque anni per aiutare il commercio locale, e ci terremo preparati nell’attesa del prossimo bando del Distretto del Commercio».
Occasione sprecata
Non sono mancate le polemiche nei confronti della minoranza guidata da Ponchia che aveva perso nel 2020 l’occasione del primo bando regionale del Distretto del Commercio. Il Comune di Montanaro non vi aveva infatti partecipato. «Il bando dell’ottobre 2024 non ha nulla a che fare con quello del 2020- ha replicato Ponchia- Questo bando era uscito nel periodo del Covid, era un periodo di grandi difficoltà per gli uffici e le amministrazioni, in quel momento c’era un’emergenza sanitaria da affrontare. Però, quattro anni dopo, c'era il tempo sufficiente per potere sostenere il commercio peraltro colpito dal periodo pandemico».