Differenziata, sempre peggio: intensificati i controlli
Diminuita, purtroppo, negli ultimi tempi, la «suddivisione» corretta dei rifiuti domestici. Abbandoni anche in campagna.

«E’ peggiorata negli ultimi tempi la problematica inerente alla gestione dei rifiuti. Prenderemo dei provvedimenti» sono queste le parole del vicesindaco Bruno Mila che alludono non soltanto all’abbandono indiscriminato dell’immondizia nelle campagne ma anche al conferimento non corretto dei rifiuti prodotti. Ed è questa una situazione che comincia a fare preoccupare.
Differenziata, sempre peggio: intensificati i controlli
«In questi mesi - spiega Mila - sono aumentati i casi di rifiuti non correttamente separati, cioè non differenziati, peggiorando la qualità di raccolta e le difficoltà di smaltimento da parte degli operatori del servizio. Questo succede soprattutto presso le isole ecologiche, ma anche, seppur di meno, nella raccolta porta a porta. E’ stata la Società Canavesana Servizi che ci ha riferito questi comportamenti non corretti da parte dei cittadini sia di Mazzè che di Tonengo.
La plastica mescolata con l’umido, la carta contaminata da residui organici e i vetri lasciati nei contenitori dell’indifferenziato sono solo alcuni degli esempi più comuni. I materiali non differenziati correttamente rendono il lavoro dei centri di smaltimento più costoso, ma anche un impatto negativo sull’ambiente».
Il Comune corre ai ripari
Consapevole della situazione sempre più critica, il Comune ha deciso di adottare provvedimenti per monitorare il problema. Tra le azioni messe in campo, ci sarà l’intensificazione dei controlli nelle vie più colpite da questo fenomeno. L’amministrazione ha deciso di concentrarsi su alcune zone dove il conferimento dei rifiuti non avviene correttamente, utilizzando anche telecamere di videosorveglianza per controllare i comportamenti scorretti dei cittadini. «Provvederemo - riferisce Mila - a fare dei controlli in collaborazione degli agenti di polizia municipale nelle strade di Mazzè o Tonengo indicate dalla Società Canavesana Servizi che non differenziano in modo corretto». Per chi non esegue la differenziazione dei rifiuti, le multe vanno dai 25 ai 500 euro. «Inoltre- aggiunge Mila- avvieremo delle campagne di sensibilizzazione per educare la popolazione ad una corretta separazione dei rifiuti. Abbiamo già affisso dei manifesti in alcune strade per spiegare l’importanza di separare i tre principali materiali: vetro, carta, plastica».
Rifiuti nelle campagne
Per quanto invece riguarda l’abbandono dei rifiuti nelle campagne, la situazione non è migliore.
«Nelle campagne verso Villareggia e Caluso vengono continuamente rinvenuti dei sacchi di indifferenziato e i colpevoli non escono mai fuori- conclude Mila- L’unico dato confortante è che la problematica è migliorata nelle zone videosorvegliate»