Actis Caporale alla Pontificia Accademia di Teologia

Anna Actis Caporale ha partecipato venerdì 21 marzo a «Art Symposium», un evento artistico presso la Pontificia Accademia di Teologia a Roma, promosso da Spoleto Arte, per celebrare l’arte come linguaggio universale di pace, spiritualità e speranza.

Actis Caporale alla Pontificia Accademia di Teologia

L’arte, cioè, oltrepassa ogni barriera linguistica, supera i confini territoriali e le differenze culturali. L’appuntamento si è inserito nel programma «Artisti in Giubileo», una rassegna artistica organizzata in occasione dell’Anno Santo. L’evento è stato un susseguirsi di dibattiti, esposizioni, performances musicali e presentazioni artistiche riunendo personaggi di spicco del mondo artistico, culturale e religioso. Anna Actis Caporale vive l’arte sotto ogni forma: la fotografia, la pittura, la poesia, è dunque un’artista poliedrica capace di numerose espressioni artistiche che «parlano» al cuore.

Una famiglia di grandi artisti

La sua è stata una famiglia di grandi artisti: il compianto padre Aldo, noto paesaggista del Canavese, e il fratello Sergio, artista dallo stile innovativo, prematuramente mancato. «La partecipazione ad Art Symposium- riferisce Anna- rappresenta un importante traguardo personale. Ho avuto l’opportunità di prendere parte alla videoesposizione con alcuni miei quadri insieme ad altri artisti, illustrando al numeroso pubblico la mia esperienza artistica e personale. Ringrazio il professore Salvo Nugnes, che ha curato l’evento, per avermi dato fiducia durante il mio percorso artistico. Ho apprezzato molto l’intervento di Monsignor Antonio Staglianò, Presidente dell’Accademia Ponteficia di Teologia, che ha sottolineato che la spiritualità accomuna ogni popolo e religione. Interessanti pure gli interventi di Silvana Giacobini e Paolo Liguori».