Cantiere di polemiche tra Testore e Marchetti
Il primo cittadino, ricevuta la lettera di richiesta di delucidazioni, ha risposto citando la definizione del termine

Non si placano le schermaglie politiche a Cigliano, con un recente scambio di comunicazioni al vetriolo tra il sindaco Giorgio Testore e il capogruppo di minoranza Diego Marchetti. La discussione ha avuto origine da alcune informazioni divulgate dall’Amministrazione comunale che ha suscitato l'interrogativo del consigliere di opposizione in merito ai progetti futuri.
Cantiere di polemiche tra Testore e Marchetti
Il Sindaco ha replicato alle sollecitazioni di Marchetti citando direttamente la definizione del verbo "mettere in cantiere" tratta dal Vocabolario Treccani della lingua Italiana. Nella sua risposta, il primo cittadino ha voluto chiarire l'intento comunicativo dell'Amministrazione, affermando che l'inserimento di tale espressione aveva «solamente lo scopo di informare i cittadini su cosa stiamo lavorando, impostando e preparando per i prossimi mesi».
Secondo il sindaco, l'utilizzo di «mettere in cantiere» andava quindi inteso nel suo significato figurato di «dare avvio a un'attività», sinonimo di «attendere (a), avviare, impostare, preparare, progettare».
Tuttavia, la risposta del sindaco non si è limitata a chiarire l'aspetto semantico. In un passaggio dal tono decisamente polemico, il primo cittadino ha rivolto un affondo diretto al capogruppo Marchetti, alludendo al suo «insuccesso elettorale come testimonianza di una presunta incapacità di fornire aiuto all'amministrazione».
La stoccata più significativa è giunta nel finale della comunicazione, dove il sindaco ha suggerito ironicamente che «forse l'unica cosa, forse l'unica, che ci potrebbe insegnare è fare l'odontotecnico che ci sembra sia la professione che lei abbia svolto negli anni prima del suo mandato da sindaco».
Le richieste di Marchetti
Ma cosa aveva richiesto il capogruppo di minoranza Diego Marchetti? Le richieste dell’ex sindaco erano mirati a comprendere la concretezza e la tempistica dei progetti annunciati. Marchetti aveva infatti posto l'accento sulla necessità di passare dalle intenzioni ai fatti, chiedendo chiarimenti specifici sui lavori in via Fratelli Rosselli, la prosecuzione dell’intervento di efficientamento energetico degli edifici pubblici, sull costruzione del mini depuratore di via Farini, il rifacimento del campo da tennis, sugli interventi straordinari sulle scalinate e balconate del Palazzetto dello Sport. E poi ancora sull’ampliamento degli uffici nel bar Italia, il rifacimento del tetto delle case Atc, dei nuovi servizi igienici al parco e l’abbattimento di quelli di piazza Noè oltre al rifacimento del cortile della scuola e il piano quinquennale di tinteggiatura straordinaria degli uffici comunali.
Certamente le parole del sindaco non avranno soddisfatto le richieste di concretezza e dettaglio avanzate dal capogruppo di minoranza. E dunque la polemica non si placherà….