Svolta storica, accolta la mozione di Ponchia: il bacino adesso si farà

Una rara scena di unità politica si è verificata lunedì 28 al consiglio comunale dove, tra gli applausi del pubblico, è stata approvata una mozione sul bacino di laminazione.

Svolta storica, accolta la mozione di Ponchia: il bacino adesso si farà

La svolta è arrivata quando il sindaco Antonino Careri ha annunciato la decisione di accogliere la mozione. La mozione, approvata con voto nominale, chiedeva non una presa d’atto (come era avvenuto nell’ultimo consiglio) ma un impegno da parte di tutto il consiglio nei confronti della petizione a favore del bacino, avviata e conclusa con 1223 firme da parte del Comitato Pro Alluvionati. «Alla luce degli ultimi eventi alluvionali - ha detto Careri -  serve un progetto per la sicurezza idrogeologica. Non ci sono alternative, al momento l’unico progetto in grado di prevenire il rischio di allagamenti è il bacino di laminazione che porterò avanti». Non solo questo impegno ma anche una commissione speciale è stata formata per il bacino di laminazione e, tuttavia, questi atti non sono bastati al consigliere di opposizione Giovanni Ponchia che ha voluto sapere pubblicamente anche il parere sia dell’assessore all’ambiente Stefano Pellegrino che del vicesindaco Arcangelo Gallon. «Adesso esprimono parere positivo- ha detto Ponchia dopo la loro dichiarazione a favore del bacino- Hanno cambiato idea grazie al sindaco Careri perchè prima, invece, si dichiaravano contrari al progetto». Soddisfazione del Comitato Pro Alluvionati che ha commentato: «Il bene del paese ha avuto il sopravvento su ogni divisione». Approvate le nuove tariffe Tari 2025. «L’aumento- ha detto il vicesindaco Gallon- è del 4 per cento per quanto riguarda le utenze domestiche e del 4,63 per cento per quanto riguarda le utenze non domestiche». «Siamo contrari a questi aumenti» ha concluso Ponchia.