La Farmacia Ospedaliera di Chivasso è "inaccessibile"
Lettera aperta dell'ex sindaco Libero Ciuffreda. Immediata la risposta dell'Asl: "Stiamo cercando un'altra sede"

«Farmacia dell’Ospedale di Chivasso - Asl To4 - via Regis: le gravi difficoltà di centinaia di cittadini ad accedere al Servizio». Inizia così la lettera aperta che l’ex sindaco Libero Ciuffreda, da sempre molto attento sui temi che riguardano la sanità (vedi la sua battaglia per il potenziamento del servizio di oculistica) ha inviato con al centro, appunto, la farmacia ospedaliera.
La Farmacia Ospedaliera di Chivasso è "inaccessibile"
«Ormai - prosegue Ciuffreda - le segnalazioni sono numerose, purtroppo sempre inascoltate, con grande imbarazzo degli operatori sanitari del Servizio Farmaceutico, che pur dimostrando tanta disponibilità ed empatia nei confronti dei cittadini, sono sfibrati e sfiduciati.
Si perché, il Servizio Farmaceutico dell’Asl To4 di Chivasso, da un punto di vista della struttura che lo ospita è fatiscente, inaccessibile ai cittadini, anche con modeste invalidità, figurarsi a coloro che sono invalidi o a mamme che devono accedervi con i passeggini.Andiamo con ordine.
Collocato in via Regis 20/A, tra le camere mortuarie e la rotonda che porta in via Demetrio Cosola, il Servizio si raggiunge con un marciapiede stretto e pieno di insidie: se piove ti bagni, se non fai attenzione ti mettono sotto le auto, ma non basta, suoni il campanello e ti accorgi che il girone infernale non è finito. Ad attendere i mal capitati che hanno bisogno del servizio c’è infatti un portoncino in ferro stretto stretto, che apre agli uffici, “fiero” di almeno una decina di gradini, ripidi ripidi e senza alcuna possibilità di essere scalati o bypassati da persone diversamente abili o in carrozzina o perché “semplicemente” anziani.
Essere anziani o invalidi è una colpa per l’Asl To4?
Una volta entrati, ti accorgi ancor di più dello stato di precarietà della struttura. Un cartello scolorito posto sotto i tuoi piedi ti indica l’entrata nella sala d’attesa. Dopo aver preso il numerino salva coda, ti rendi conto che l’ambiente è surreale: siedi su vecchie sedie, recuperate in chissà quale magazzino dell’Asl o del Balòn di Porta Palazzo. La parete che divide la sala d’attesa è fatta dal retro di due grandi frigoriferi, che mostrano fieri “il loro lato B” impolverato, con fili che corrono verso una presa, incuranti delle persone che si appoggiano. In pochi minuti la sala d’attesa si riempie, alcuni rimangono in piedi, altri lasciano il posto a coloro che visibilmente sono sofferenti, spostandosi e per non perdere il proprio turno, si “accomodano” su quei ripidi scalini dell’ingresso.
Per fortuna le farmaciste e le impiegate sono gentili e competenti, ma non basta.
I cittadini meritano di più!
Tanto per non dimenticarcene, i cittadini pagano le tasse per avere servizi e non disservizi.Vediamo brevemente a cosa e a chi serve il Servizio Farmaceutico ubicato in via Regis 20/A.
Il Servizio si occupa della distribuzione di farmaci e dispositivi medici da parte dell'Asl To4, quindi si tratta di una struttura che svolge un ruolo fondamentale nell'assistenza farmaceutica alla popolazione, assicurando la gestione e l'erogazione di farmaci e dispositivi medici.
Si occupa anche di vigilanza sulle farmacie convenzionate, promozione dell'uso razionale dei farmaci e monitoraggio della spesa farmaceutica.
Monitora il corretto funzionamento delle farmacie convenzionate e la corretta applicazione delle normative in materia di farmaceutica. Deve fornire informazioni e consulenze ai medici e ai pazienti sull'uso corretto e sicuro dei farmaci e svolge un ruolo di coordinamento tra ospedale e territorio, promuovendo la continuità assistenziale.
Soprattutto, fornisce farmaci e dispositivi medici direttamente ai pazienti in particolari situazioni, ad esempio in caso di malattie neurologiche degenerative, patologie oncologiche, gravi patologie cardiovascolari, tutte patologie che possono presentare quadri fortemente invalidanti e che grazie, all’abnegazione e all’amore per i propri cari, i parenti care giver che se ne prendono cura presso le loro case, evitano di intasare gli Ospedali e i Pronto Soccorso. In sintesi, la Farmacia Territoriale dell’Asl è un punto di riferimento fondamentale per l'assistenza farmaceutica di centinaia di cittadini che deve essere almeno collocato in una struttura facilmente accessibile.Sono certo che prima che i Carabinieri dei NAS facciano un sopralluogo ed emettano sanzioni, la Direzione Generale troverà le opportune soluzioni».
La replica dell'AslTo4
Intanto dall’Asl arriva una nota in cui si chiarisce: «Per rendere il servizio fruibile a tutti gli utenti, la Direzione Medica Ospedaliera sta provvedendo a trovare un'altra collocazione all'interno del Presidio di Chivasso per questa attività. Nel frattempo, qualora necessario per evitare di creare disguidi agli utenti che non possono accedere alla scala di ingresso del Servizio, il personale della Farmacia Ospedaliera consegna documentazione e farmaci all'esterno dell'edificio. Ci scusiamo per il disagio, su cui è intenzione dell'Azienda intervenire nel più breve tempo possibile».