«Al Ciuchè» parte con il Palio ma il sindaco sogna la web radio
La realtà nata dalla collaborazione tra Comune e Itaca, ha l’obiettivo di creare un luogo e attività di aggregazione giovanili

Una ventata di freschezza anima Cigliano grazie all'entusiasmo di un nuovo gruppo di giovani «Al Ciuchè», nato dalla sinergia tra l'Amministrazione comunale e la cooperativa Itaca. L'obiettivo? Riportare i ragazzi a essere protagonisti attivi della vita del paese, promuovendo iniziative socioculturali e ricreative. E il loro primo grande progetto è già pronto a far battere il cuore di Cigliano: il Palio dei Rioni.
«Al Ciuchè» parte con il Palio
«L'obiettivo dell'Amministrazione - spiega con entusiasmo il sindaco Giorgio Testore -, già presente nel nostro programma elettorale, è incrementare i momenti di aggregazione che Cigliano ha perso. Questa realtà non è un'associazione, ma il primo embrione di un progetto di gioventù ciglianese per favorire le iniziative. Sono certo che questo gruppo riuscirà a realizzare momenti importanti e che potrà gestire un centro di aggregazione giovanile. Il mio sogno più grande è che possa realizzare una propria web radio». Come ha sottolineato Testore, si parte proprio dal Palio, un evento che per loro rappresenta il principale strumento di aggregazione, capace di unire il paese in una grande festa che si svolgerà dal 20 al 28 giugno: «Dopo 35 anni, la volontà è quella di ripristinarlo, creando momenti di aggregazione e credo che sia bellissima l'idea che venga realizzato proprio dai giovani».
La parola ai giovani
A prendere la parola dopo il sindaco è stata Irene, portavoce del gruppo e membro di Itaca: «Siamo contenti di accogliere questa proposta come cooperativa Itaca proprio nel nostro 20simo anno di fondazione. Sono felice di aver trovato un'Amministrazione aperta e propositiva verso i giovani e in pochi mesi abbiamo creato questo gruppo con tanto entusiasmo. È un gruppo aperto a tutti i giovani dai 15 ai 30 anni che hanno voglia di mettersi in gioco per il proprio paese. Non è un gruppo chiuso, le persone possono entrare, conoscere la realtà e, se poi non la condividono, possono decidere di non frequentarla più. Non c'è nessun obbligo, c'è solo tanta voglia di fare bene per il paese e di creare aggregazione tra i giovani. Per noi il Palio è una tradizione da riprendere, per dare nuova vita al paese collaborando. Nei nostri progetti vogliamo coinvolgere le associazioni, l'oratorio, le cooperative e tutte le persone desiderose di collaborare».
Le novità
Irene ha poi svelato alcune novità sul Palio dei Rioni: «Ci sono alcune novità che riguardano il numero dei rioni perché, oltre ai cinque tradizionali, abbiamo deciso di introdurre quello dedicato alle frazioni. Viste anche le modifiche del territorio dal 1989 ad oggi, i rioni sono stati anche un po' rivisti in base alle vie. Il nostro scopo non è solo creare momenti di gioco e di agonismo, ma soprattutto creare aggregazione. Infatti, al termine di ogni competizione, ci auguriamo che l'agonismo venga messo da parte e si possa vivere in allegria e spensieratezza il dopo partita. Le iniziative sono tante, di ogni genere: ci sono quelle dedicate ai più piccoli, fino alla quinta elementare, con dei giochi che non faranno classifica con Sogni Scalzi, mentre dalla prima media in su si potrà partecipare alla competizione che poi decreterà il rione vincitore».
La soddisfazione
Anche l'assessore Raimonda Bresciani ha espresso la sua soddisfazione per la nascita di questo nuovo gruppo: «Quando ci siamo insediati, abbiamo subito pensato a come coinvolgere i ragazzi di questa fascia d'età, ma noi, che non siamo più giovani come loro, stavamo ancora cercando gli strumenti idonei quando la cooperativa Itaca ci ha contattato. Sono stata molta contenta perché abbiamo avviato questa bellissima collaborazione che il 21 dicembre scorso ha visto i ragazzi riunirsi per la prima volta per presentarsi, e così è nato questo gruppo».
Il Palio dei Rioni sarà presentato ufficialmente il 1 giugno durante la festa dello sport, in un evento che vedrà la collaborazione dei giovani del gruppo «Al Ciuchè» con l'associazione «Cigliano Imprendi».