SICUREZZA

Mezzi che corrono? La soluzione sono telecamere e multe

La parola del sindaco

Mezzi che corrono? La soluzione sono telecamere e multe
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Nelle scorse settimane, i cittadini di Torrazza Piemonte hanno sollevato diverse lamentele riguardo ai disagi alla viabilità, questioni di cui il sindaco Massimo Rozzino si è dimostrato già a conoscenza e per le quali sta cercando soluzioni.

In arrivo un semaforo a Borgoregio

Il sindaco ha affrontato la problematica della velocità eccessiva sulla provinciale 89, che attraversa Borgoregio. «Per quanto riguarda il problema della velocità elevata lungo la provinciale 89, cioè quella che divide in due Borgoregio, ho richiesto a Telt, nell’ambito del cantiere che verrà realizzato per la realizzazione dell’opera, di installare un impianto semaforico proprio in quel tratto - ha spiegato Rozzino - Verrà infatti realizzato un semaforo all’incrocio con il cavalcaferrovia così da rallentare le auto sia in ingresso che in uscita dal centro abitato. Inoltre, abbiamo richiesto anche la realizzazione di tre attraversamenti rialzati in quel tratto di via Caduti per la Libertà».

Telecamere e multe in centro

Passando al centro del paese, in via Mazzini, il sindaco ha illustrato un'iniziativa slegata dai lavori di rifacimento del centro storico. «Nel centro storico abbiamo deciso di installare un servizio di telecamere per il controllo della velocità e saranno dove già c’è quello delle letture targhe in centro - ha dichiarato Rozzino - L'obiettivo è garantire il rispetto dei limiti. Così le vetture e tutti i mezzi dovranno obbligatoriamente rispettare i limiti di velocità, se no saranno sanzionati». Questo sistema di controllo, ha anticipato il sindaco, «lo vogliamo installare anche a Borgoregio».

Via San Giacomo, la soluzione

Un'altra criticità evidenziata dai cittadini riguarda la viabilità in via San Giacomo, in particolare durante gli orari di ingresso e uscita dei bambini dalla scuola. «La questione è più complessa perché la strada che dalla scuola porta a strada Cascina Rossa è di un privato che però non ha mai creato alcun problema all’utilizzo, tant’è che noi come Amministrazione abbiamo provveduto a renderla percorribile e sicura, - ha precisato Rozzino - Con l’ufficio di polizia locale stiamo pensando di poter istituire il senso unico non permanente, ma dalle 8 alle 9 e dalle 16 alle 17, che darà la possibilità ai mezzi di percorrere via San Giacomo e giungere alla scuola».

Il percorso poi cambierà in quegli orari: «Da lì, in quegli orari, i mezzi dovranno percorrere obbligatoriamente via Angelo Cappello per giungere così in strada Cascina Rossa e reimmettersi in via Giuseppe Mazzini e scegliere se tornare verso il centro oppure viaggiare in direzione di Chivasso».

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