Cavagnolo, primi ristori dopo l’alluvione del 17 aprile
"Oggi possiamo trasformare questa solidarietà in un primo aiuto concreto, in attesa dei ristori richiesti allo Stato e alla Regione"

«Lo scorso aprile il nostro territorio è stato duramente colpito da una grave alluvione che ha causato danni e disagi diffusi».
«Cavagnolo, primi ristori dopo l’alluvione del 17 aprile»
«Lo scorso aprile il nostro territorio è stato duramente colpito da una grave alluvione che ha causato danni e disagi diffusi».
Inizia così l’annuncio del sindaco di Cavagnolo, Andrea Gavazza, che prosegue: «Sin dai primi giorni dell’emergenza abbiamo promosso la costituzione di un Fondo donazioni “Emergenza Alluvione 2025” per offrire un sostegno tangibile ai cittadini e alle attività colpite da questo evento eccezionale. Oggi possiamo trasformare questa solidarietà in un primo aiuto concreto, in attesa dei ristori richiesti allo Stato e alla Regione. Grazie alle donazioni ricevute, è stata superata la soglia dei 34 mila euro e questo conto su cui versare rimarrà aperto per le donazioni fino a settembre».
Il bando comunale per l’erogazione dei primi contributi a fondo perduto è rivolto ai proprietari o inquilini di immobili danneggiati; amministratori di condominio per spese sulle parti comuni e ai titolari di attività economiche e non lucrative colpite dall’alluvione.
Il contributo
Il contributo potrà coprire, in tutto o in parte, le spese sostenute per: spurgo di fanghi e acque; smaltimento rifiuti e pulizie straordinarie; ripristino di impianti elettrici; riparazioni o sostituzioni di beni danneggiati e altri interventi documentati direttamente legati all’evento. Le domande dovranno essere presentate entro il 15 settembre 2025 nelle modalità indicate nel bando, utilizzando il modulo disponibile: sul sito istituzionale del Comune di Cavagnolo e presso gli uffici comunali negli orari di apertura. Il contributo comunale è compatibile con altri ristori pubblici e non preclude la partecipazione a bandi secondo le disposizioni impartite e nei limiti previsti dagli Enti. Il contributo non è cumulabile con eventuali risarcimenti assicurativi riferiti allo stesso danno. Entro giugno sarà pubblicato il bando per le famiglie che prevede una riduzione della TARI fino al 70% in base all’ISEE e a specifiche condizioni socioeconomiche. Gli altri ristori statali saranno disponibili solo dopo la nomina del Commissario da parte del Governo.
«Solidarietà che diventa azione, in attesa dei sostegni statali: con il bando Cavagnolo Primi Ristori interveniamo per offrire un aiuto rapido e concreto a chi è stato danneggiato dall’alluvione, con i primi bonifici diretti a famiglie e imprese», conclude il sindaco Gavazza.