Il sindaco vieta l'alcol a Chivasso: l'ordinanza attiva da oggi
Salvi i bar e ristoranti del centro storico: la consumazione però deve avvenire necessariamente al bancone o al tavolo

E' stata emessa ieri, martedì 1 luglio 2025, un'ordinanza comunale firmata dal sindaco Claudio Castello che vieta la somministrazione, la vendita e il possesso di bevande alcoliche in alcune zone della città di Chivasso.
Il sindaco vieta l'alcol a Chivasso
Il sindaco Castello ieri ha emesso un'ordinanza in cui vieta la vendita, la somministrazione e il possesso di sostanze alcoliche in piazza Garibaldi e in piazza XII Maggio dalle 16.30 alle 6 del giorno successivo; in via Torino, in piazza della Repubblica e in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa dalle 20 alle 6 del giorno successivo. Il provvedimento è attivo da oggi, mercoledì 2 luglio a martedì 26 agosto 2025.
Cosa prevede l'ordinanza
L'ordinanza prevede il divieto di:
Somministrazione e vendita, anche mediante distributori automatici, su area pubblica o aperta al pubblico, di bevande alcoliche di qualunque gradazione. Alle attività di albergo, di ristorante e ai pubblici esercizi è consentita la somministrazione di bevande alcoliche in concomitanza alla ristorazione dei clienti.
Svolgere attività commerciale di vendita e somministrazione di cibi e bevande di qualsiasi natura, su area pubblica o aperta al pubblico, in forma itinerante, se non autorizzata
Porto e detenzione nelle aree pubbliche o aperte al pubblico sopra indicate, a qualunque titolo, di contenitori in vetro contenenti bevande alcoliche di qualunque gradazione.
Porto e detenzione nelle aree pubbliche indicate, a qualunque titolo, di bevande alcoliche compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza e la vivibilità urbana, l'ordine pubblico, la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi.
Le motivazioni del provvedimento
Le motivazioni che hanno portato a tale provvedimento risiedono nel fatto che negli ultimi mesi si sono verificati numerosi interventi da parte delle forze dell'ordine, presso la stazione ferroviaria di Chivasso, l'area del Mome e altre zone limitrofe, per disincentivare l'uso di alcol e di sostanze stupefacenti. Inoltre, in diverse occasioni le Forze di Polizia sono dovute intervenire su richiesta degli abitanti della zona. Il provvedimento era inoltre già stato attivato nel periodo tra il 5 dicembre 2024 e il 9 febbraio 2025. Il provvedimento, come detto, interesserà anche il centro storico poichè nelle ore serali, soprattutto nel periodo estivo è un punto di ritrovo per i cittadini e per i giovani e si ritiene che il consumo moderati di alcol e il divieto possano essere un modo per consentire il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di vivibilità della zona. Inoltre, il provvedimento è stato adottato anche per tutelare le attività commerciali presenti nelle zone indicate.