Quella che doveva essere una chiusura in bellezza dei festeggiamenti patronali di San Grato a Saluggia si è trasformata in una fragorosa polemica. I fuochi d’artificio, annunciati come “silenziosi”, hanno invece risuonato in tutto il paese, provocando la rabbia e la delusione dei cittadini.
Fuochi d’artificio “silenziosi”: la promessa non viene mantenuta e scatena la polemica
Il programma era stato chiaro: uno spettacolo pirotecnico rispettoso degli animali e delle persone sensibili. Un’iniziativa lodevole, che aveva convinto molti a partecipare senza timori e che aveva rassicurato i proprietari di cani e altri animali domestici, spesso terrorizzati dal frastuono. Ma il rumore, una volta iniziato lo spettacolo, è stato assordante, smentendo categoricamente l’annuncio.
“Un vero e proprio tradimento”, “una presa in giro”, “perché annunciare una cosa che poi non sarà?”, sono solo alcuni dei commenti li, in via Gametto durante e dopo lo spettacolo e sui social nelle ore successive. Molti dei presenti, che avevano portato con sé i loro amici a quattro zampe proprio fidandosi delle rassicurazioni, sono dovuti scappare per mettere al riparo gli animali in preda al panico. Ma il disagio non ha colpito solo chi era in piazza: anche chi si trovava a casa ha lamentato il forte rumore, con cani e gatti terrorizzati dal botto inaspettato.
Gli amministratori chiamati a rispondere
Le domande dei cittadini, che ora chiedono spiegazioni, sono dirette e pressanti. L’amministrazione comunale, in particolare il sindaco e l’assessore al benessere degli animali, sono chiamati a dare risposte chiare su quanto accaduto. Se l’intento era quello di organizzare uno spettacolo a basso impatto sonoro, per quale motivo il risultato è stato così diverso? L’amministrazione era a conoscenza della reale tipologia dei fuochi d’artificio?
Il dibattito è acceso e la fiducia di una parte di cittadini è stata inevitabilmente persa.
Ora la parola passa all’amministrazione, che ha il compito di chiarire l’accaduto. I cittadini di Saluggia aspettano risposte concrete per capire cosa è andato storto in quella che doveva essere una tranquilla serata di festa e si è trasformata in un inaspettato incubo sonoro.