Dopo anni di cammini inclusivi verso Santiago de Compostela, il progetto abilitativo CamminAutismo torna in Piemonte con una nuova sfida: il Cammino del Cuore, un percorso inedito di oltre 120 km da Vercelli al Duomo di Torino, in programma dal 6 all’11 ottobre.
La nuova esperienza di CamminAutismo
Questa prima edizione vedrà la partecipazione di 50 persone tra ragazzi autistici, famiglie, volontari, professionisti, enti del terzo settore e rappresentanti istituzionali. L’obiettivo: creare un cammino stabile e accessibile a tutti, capace di valorizzare territori e comunità locali, proprio come accade con il Cammino di Santiago.
Cos’è il Cammino del Cuore?
Il Cammino del Cuore nasce dall’esperienza di CamminAutismo e dalla volontà di restituire
al Piemonte l’esperienza vissuta in Galizia. Non solo un evento, ma un percorso permanente
che, attraversando borghi, risaie e tratti della Via Francigena, resterà a disposizione di
chiunque vorrà percorrerlo in futuro.
Un’iniziativa che coniuga inclusione sociale, turismo lento, cultura e benessere: camminare
insieme per abbattere barriere, promuovere autonomie e rafforzare la rete tra famiglie,
volontari, istituzioni e comunità.
Le tappe del Cammino del Cuore:
- 6 ottobre – Vercelli → Ronsecco (21,3 km)
- 7 ottobre – Ronsecco → Verrua Savoia (21,5 km)
- 8 ottobre – Verrua Savoia → San Sebastiano da Po (18 km)
- 9 ottobre – San Sebastiano da Po → Gassino (18,5 km)
- 10 ottobre – Gassino → Superga (18,5 km)
- 11 ottobre – Superga → Torino Duomo (8,5 km), con arrivo alla Sacra Sindone e consegna ufficiale dell’Attestato di partecipazione del Cammino del Cuore.
Cos’è CamminAutismo?
CamminAutismo è un progetto abilitativo, nato nel 2015, che accompagna ragazzi autistici e famiglie lungo i 120 km finali del Cammino di Santiago. Con il supporto di équipe multidisciplinari e volontari, l’iniziativa offre opportunità concrete di crescita, socializzazione e autonomia.
La storia di CamminAutismo è stata raccontata anche a livello nazionale: nel 2022 il programma televisivo “Le Iene”con Luigi Pelazza che ha seguito il cammino, mentre nel 2024 il progetto ha visto la partecipazione del Campione Mondiale di Memoria Andrea Muzii. Nel 2025, grazie al patrocinio della FIGC, hanno sostenuto il cammino come testimonial gli ex campioni della Nazionale italiana Calcio Francesco Toldo e Giancarlo Antognoni.
Il progetto contrasta l’isolamento sociale e permette di generalizzare competenze e apprendimenti in contesti naturali, creando reti virtuose che generano benefici sia immediati sia a lungo termine.
Nel progetto sono coinvolte molteplici istituzioni quali Regione Piemonte, ASL Città di Torino, Diocesi di Torino, FIGC (Settore Calcio Paralimpico e Sperimentale), Sermig, Ente di Gestione delle Aree Protette del Po piemontese e i Comuni attraversati, cioè Vercelli, Lignana, Ronsecco, Palazzolo Vercellese, Crescentino, Verrua Savoia, Brusasco, Cavagnolo, Monteu da Po, Lauriano, San Sebastiano da Po, Castagneto Po, San Raffaele Cimena, Gassino, Castiglione, San Mauro, Settimo, Torino (Superga e Duomo).
Dove seguirci
Un’esperienza che si potrà vivere seguendo i protagonisti su www.camminautismo.it, Instagram: @camminautismo_a_santiago, Facebook CamminAutismo o ancora su YouTube CamminAutismo e TikTok @camminautismo.