CALENDARIO

Cosa fare nel Chivassese e Vercellese: gli eventi del fine settimana (sabato 11 e domenica 12 ottobre)

E' tempo di Sagre a Verolengo e Rondissone

Cosa fare nel Chivassese e Vercellese: gli eventi del fine settimana (sabato 11 e domenica 12 ottobre)

Cosa fare nel Chivassese e Vercellese: gli eventi del fine settimane di sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025.

Chivasso

Patronale della Madonna del Rosario

Si è aperta nella mattinata dimartedì 7 ottobre, la Festa Patronale della parrocchia della Madonna del Rosario, guidata da don Gianpiero Valerio.
In occasione della festa liturgica della Madonna del Rosario, la Messa è stata celebrata da Monsignor Piergiorgio De Bernardi, Vescovo emerito di Pinerolo. Accanto a lui, sull’altare, trenta sacerdoti provenienti da sei Diocesi.
Sempre martedì, alle 20.30, è stata celebrata Santa Messa Solenne con il passaggio della Corona del Rosario dai priori uscenti Silvia Guidolin e Paolo Pocaterra ai priori entranti Carla Cena e Dario Debernardi. A seguire, fiaccolata sul sagrato della chiesa.
Il programma della Patronale per il weekend prevede venerdì 10 ottobre, alle 20, recita del Rosario e Santa Messa in via De Gasperi, celebrata da don Angelo Macaluso. Alle 21.30, canti alla «Regina Coeli, Laetare» con il coro «Non Solo Gospel».
Sabato 11, alle 18, messa delle vigilia della Patronale. Alle 19.30 cena inclusiva della Vigilia (prenotazione entro il 9 ottobre, fino ad esaurimento posti, al 342/6178334 – Mirella).
Domenica 12, alle 10.30, Santa Messa celebrata dal Vescovo Daniele Salera, alla presenza dei priori, e processione accompagnata dalla filarmonica «Giuseppe Verdi». Alle 12.45 pranzo conviviale (prenotazione entro il 9 ottobre, fino ad esaurimento posti, al 342/6178334 – Mirella). Alle 21, concerto «Splendori del Barocco» con Samuel Perinotto (tromba) e Paolo Tarizzo (organo).

50 anni della Fidas

La Fidas di Castelrosso si prepara alla grande festa sociale che sabato 11 ottobre riunirà donatori e simpatizzanti per festeggiare i cinquant’anni dell’associazione.
La Fidas, guidata da Stefano Clerici, è nata nel 1974 e vanta oggi l’importante risultato di oltre trecento donazioni l’anno.
«Siamo felici – ha affermato il presidente Clerici – di constatare che dal 1974 al 2024 sono state superate le novemila donazioni, numeri più che rilevanti per una piccola realtà come quella castelrossese. L’aumento costante è da spiegarsi in un’accurata opera di sensibilizzazione sul tema ma anche nel raddoppio delle giornate dedicate alle donazioni stesse che agli originali quattro venerdì all’anno hanno visto aggiungersi anche quattro sabati. Questi cinquant’anni sono sicuramente una tappa importante ma non vanno considerati come un traguardo bensì come un nuovo punto di partenza che ci motivi a superare tutte le difficoltà fiscali e burocratiche al fine di garantire il corretto funzionamento delle donazioni e della sala prelievi, sperando di contare su un costante ricambio tra i donatori».
La festa in programma per sabato 11 ottobre prevede il ritrovo dei partecipanti alle 17 in piazza Assunta a Castelrosso seguita dalla commemorazione al monumento dei donatori di sangue all’ingresso del cimitero. Alle 18.30 la Fidas parteciperà alla Santa Messa in suffragio dei donatori defunti per poi proseguire la festa a tavola nei locali dell’oratorio dove oltre alla cena si svolgerà la premiazione e la consegna delle benemerenze. La serata sarà allietata dal gruppo comico «Magikabula- TeatrAli».

L’età della saggezza

Tutto pronto per la prima edizione de «L’età della saggezza», l’evento organizzato da Spi Cgil, Cisl Pensionati e Uil Pensionati per dare un riconoscimento ai nostri anziani.
Sabato 11 ottobre, dalle 9.30 alle 12, al Teatrino Civico di piazza Dalla Chiesa saranno infatti consegnate pergamene ai cittadini e alle cittadine che hanno compiuto novant’anni.
«La giornata internazionale delle persone anziane – spiega Laura Seidita dello SpiCgil – è stata stabilita dal voto dell’assemblea generale delle Nazioni unite il 14 dicembre 1990. In Italia tale ricorrenza è stata istituita per legge (la 159 del 31 luglio 2005) ed è stata indicata la data 2 ottobre.
Si è individuato anche un fiore di riferimento, il “Non ti scordar di me”, diventato il simbolo di amore eterno, fedeltà e saggezza.
Gli anziani oggi garantiscono un welfare familiare e svolgono un ruolo fondamentale nella società e nel settore del volontariato. Gli anziani sono una fonte di saggezza e conoscenza preziosa.
Grazie alla loro esperienza di vita, ci offrono prospettive uniche sul passato e ci insegnano le lezioni che hanno imparato lungo il cammino.
Riaffermiamo che il valore degli anziani e dei nonni in particolare, risiede nel fornire una connessione affettiva insostituibile e un supporto fondamentale alle famiglie, rappresentando un ponte tra passato, presente e futuro attraverso la trasmissione di storia, valori  e saggezza».

Chivasso in musica

Il prossimo appuntamento con «Chivasso in Musica» è in programma per domenica 12 ottobre alle 21 presso la chiesa Madonna del Rosario. Il concerto, dal titolo «Contaminazioni per organo e tromba» , vedrà la partecipazione del comitato chivassese della Croce Rossa Italiana.

Dislessia, opportunità e ostacoli

La biblioteca civica MoviMente di Chivasso si prepara ad accogliere due appuntamenti dedicati all’inclusione e alla partecipazione attiva, nell’ambito del progetto «Una biblioteca accessibile a tutti», finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un percorso che mira a superare le barriere fisiche e cognitive, rendendo la cultura davvero aperta a tutti.
Il primo evento si terrà sabato 11 ottobre, dalle 10 alle 12.30, e sarà dedicato al tema dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. «Vivere la dislessia tra opportunità e ostacoli» è il titolo dell’incontro che vedrà protagonisti genitori e figli con DSA, impegnati in un dialogo aperto e autentico sulle sfide e le risorse che accompagnano il percorso scolastico e personale. Tra le testimonianze, quelle di Barbara Urdanch e Carlotta Falbo, Andrea e Marco Abrate, Bruno e Alberto Orifalco.
A seguire, due attività parallele arricchiranno la mattinata: da un lato il laboratorio «Le Emozioni Fanno Squadra», curato da Carlotta Falbo e rivolto a bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado; dall’altro, le «Letture condivise» ad alta voce, interpretate da Rosanna Galleggiante e Mauro Cavagliato, artisti che da oltre vent’anni collaborano nella produzione di spettacoli teatrali e musicali per ragazzi e adulti. Durante l’intera manifestazione sarà offerto un coffee break a cura dell’AID – Associazione Italiana Dislessia.

Aramengo

Michela, una stoia di dolore e rinascita

Michy, occhi di cerbiatto, è entrata nei cuori di molti fin da quando suo papà Franco Dal Bello ha raccontato su «la Nuova Periferia» la sua storia. Quella di una ragazza che un destino crudele ha messo di fronte a un calvario senza fine.
Sabato 11 ottobre, alle 21, nella tensostruttura di Aramengo, nell’ambito del «Monfrà Stories LIVE», verrà presentato «Il custode della memoria», ultimo episodio della prima stagione della docuserie che racconta la storia di Franco Dal Bello e nasce proprio tra le vie di Aramengo.
Dopo la scomparsa della figlia Michela, Franco e la moglie Angelina hanno scelto di trasformare il dolore in un dono alla comunità, in memoria della loro amatissima figlia: il restauro gratuito della Chiesa di Sant’Anna, edificio risalente al 1348.
Con quest’opera, Franco – restauratore con cinquant’anni di esperienza – ha voluto chiudere simbolicamente la sua carriera, lasciando un segno indelebile nel cuore del paese. Una targa sulla facciata ricorderà Michela alle generazioni future.
La vita di Michela è stata segnata da due eventi drammatici: un grave incidente a 17 anni, dal quale seppe rialzarsi con forza e costruire una vita autonoma e un’attività a Chivasso; e, dieci anni dopo, una complicazione medica che la condusse a un coma irreversibile durato otto anni. Michela è morta il 18 gennaio 2022.
Da allora, Franco è diventato portavoce del tema dell’autodeterminazione sul fine vita, affrontando pubblicamente una questione delicata e profonda.
«Il custode della memoria» intreccia la sua passione per il restauro con l’amore per la figlia, toccando temi universali come il testamento biologico e la dignità della scelta personale. Al termine della proiezione interverranno Franco Dal Bello e i rappresentanti della «Cellula Luca Coscioni» di Torino, per approfondire le tematiche sollevate dal documentario. La serata si concluderà con un momento conviviale aperto a tutti.

Rondissone

Sagra del Canestrel

La Sagra del Canestrel sta per tornare protagonista: l’appuntamento con la ventunesima edizione dell’ormai tradizionale manifestazione che anima Rondissone è per sabato 11 e domenica 12 ottobre. Ad organizzare è ancora una volta la Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Rondissone, brava a rendere omaggio al dolce nato nel Medioevo e arrivato fino ai giorni nostri.
Per presentare al meglio l’attesissimo evento ci siamo rivolti a Daniele Vai, presidente della Pro Loco: «Dopo il rompete le righe estivo, siamo ripartiti con grande entusiasmo e ora siamo pronti anche quest’anno per una festa che per la nostra comunità ha un significato davvero speciale – ha affermato – tutti attendono con trepidazione ed entusiasmo l’arrivo di questo momento. E senza dubbio per noi volontari organizzatori è una bella soddisfazione vedere le persone partecipare e divertirsi per un weekend in paese. In particolare vogliamo coinvolgere sempre più bambini e giovani, perché il futuro sarà loro».

Sabato 11 ottobre all’interno della Sagra del Canestrel sono previste parecchie iniziative importanti, aventi come centro nevralgico Piazza Borella e il Polivalente. Ad aprire ufficialmente il tutto sarà la Gara di Scopa, aperta a tutti, prevista per le ore 14 e organizzata dal Circolo San Luigi in collaborazione con il Gruppo Consacra. In serata, dalle ore 20, ecco la tanto attesa Cena del Canestrello (su prenotazione, contattando il 347.4186317 oppure recandosi direttamente alla Farmacia di Rondissone). In arrivo c’è un menù davvero da non perdere, ma occorre fare in fretta perché i posti ormai stanno per esaurire: ecco dunque flan di verdure con Bagna Caoda, vitello tonnato, polenta con spezzatino, salsiccia e formaggi, gelato al Canestrello, acqua, vino rosso e caffè (il tutto a 25 euro per persone, esclusi amari e bibite). A disposizione anche il menù bimbi, fino ai 14 anni, composto da pasta al pomodoro, nuggets di pollo con patate al forno e gelato al canestrello (10 euro a persona, bibite escluse). Dopo la cena gli impegni non saranno di certo terminati: alle ore 22.30 ecco la serata danzante con il Duo Musicale «B.M. Live» (ingresso solo ballo 5 euro).

Domenica 12 ottobre è il giorno clou. Alle ore 9 ci sarà l’apertura del piccolo «Mercato d’Autunno», con prodotti tipici e artigianali locali. Si potranno trovare anche i lavori realizzati dai bambini della scuola dell’infanzia, delle elementari, delle medie e del centro giovani, con la presenza di giochi inventati da loro, rigorosamente a tema canestrello. Alle ore 11 ecco la Santa Messa, mentre per «Rondissone Cammina» quest’anno bisognerà attendere le ore 14: la celebre camminata a cura dell’ASD Officina dello Sport è stata infatti spostata al primo pomeriggio rispetto alle precedenti edizioni. Sarà possibile scegliere fra due percorsi, uno da 9 km e l’altro da 3,5 km: l’iscrizione online è obbligatoria entro giovedì 9 ottobre. Durante la camminata ci sarà anche il concorso fotografico «Scatto al volo», novità promossa da Officina Culturale. Alle ore 15 ecco poi Canestrellando, laboratorio gratuito per i più piccoli, in cui sarà spiegato come nascono i canestrelli, preparando concretamente l’impasto, cuocendoli e poi assaggiandoli! Infine alle ore 17, sempre al Polivalente in piazza Borella, si terrà la semifinale del «Quality Talent» organizzato da Quality Events, presentata da Nicolò Giovannini e Pamy Pimpa.

Verolengo

La Sagra del Ponte

La prossima domenica sarà sicuramente speciale per Verolengo: il 12 ottobre tornerà infatti protagonista la «Sagra del Ponte», manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione della Pro Loco e con il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte.
Per un’intera giornata si svolgerà dunque questo appuntamento enogastronomico con i borghi, le frazioni e le associazioni di Verolengo: non mancheranno poi animazione, musica e intrattenimento, per un’autentica domenica di festa.

La Sagra del Ponte affonda le sue radici nel 1995: trent’anni fa fu ideata in seguito alla devastante alluvione del novembre 1994 che causò il crollo del Ponte di Chivasso, interrompendo i collegamenti fra l’area collinare e la pianura. A fine settembre 1995 fu inaugurato il ponte di ferro militare Bailey fra Verolengo e San Sebastiano da Po: «All’epoca facevo già parte dell’Amministrazione – ha affermato l’attuale sindaco di Verolengo, Rosanna Giachello – e insieme alla Pro Loco Mansio Quadrata si ideò l’originale Sagra del Ponte, per festeggiare la “riunione” fra i territori della pianura e della collina».
La manifestazione si svolse per qualche anno, per poi essere sospesa. Nel 2018 ritornò però in auge, con Rosanna Giachello nelle vesti di primo cittadino: «La reintroducemmo, ma con il successivo cambio di amministrazione decadde nuovamente – ha continuato – quest’anno ricorre il trentesimo anniversario del ponte Bailey, smantellato poi definitivamente nel 2006, e sostituito da quello attuale, perciò abbiamo deciso di riproporre nuovamente questa festa».

In arrivo dunque una giornata da non perdere. Alle ore 12 la Sagra del Ponte comincerà con l’inaugurazione e la benedizione da parte di Don Valerio della «nuova» piazza La Verpillière, in via Montebello, coinvolgendo ovviamente il Comitato Gemellaggio. Alle ore 14 spazio al carosello e allo spettacolo bandistico per le vie del paese, con la Banda Musicale di Verolengo, la Filarmonica di Casalborgone e la Banda «La Fenice» di Brusasco: partiranno da tre punti differenti, per poi confluire verso il centro della manifestazione. Alle 15 ci sarà l’inizio del percorso gastronomico a cura dei borghi e delle associazioni di Verolengo, con la collaborazione del Distretto del Cibo della pianura Canavesana e Collina Torinese. Si potranno trovare una quindicina di stand, impegnati nel proporre i loro piatti tipici (e ai quali vanno aggiunti i coscritti, che presenteranno le loro attività). Inoltre non mancherà un dj-set con animazione.

Inaugurazione dell’Uni3

Uni3 di Verolengo si prepara a celebrare un importante traguardo: l’apertura del suo decimo anno accademico 2025-2026. L’appuntamento per l’inaugurazione è fissato per sabato 11 ottobre alle 16 e si terrà nell’ex sala consiliare in via Battisti 5. L’evento sarà un’occasione per festeggiare il percorso compiuto e rinnovare l’impegno a proseguire il viaggio di conoscenza del mondo circostante. La cerimonia inizierà alle 16 con l’apertura ufficiale dell’Anno Accademico, seguita da una breve illustrazione del programma e dalla consegna delle pergamene. Alle ore 16.30, il programma prevede il Concerto del Coro Bajolese. I festeggiamenti si concluderanno alle 17.30 con un rinfresco.

Anniversari di matrimonio

Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale e toccante celebrazione degli Anniversari di Matrimonio al Santuario della Madonnina di Verolengo, un momento dedicato a onorare il vero amore e il cammino delle coppie. La cerimonia solenne è fissata per domenica 12 ottobre alle 10:30. Come di consueto, la Santa Messa sarà celebrata dal parroco, don Valerio D’Amico, che guiderà i fedeli e gli sposi nel ringraziamento per il dono della vita coniugale. Tutte le coppie che desiderano ricordare il proprio anniversario di matrimonio durante la funzione sono invitate a iscriversi all’ufficio parrocchiale.

Torrazza Piemonte

Inaugurazione dell’Uni3

Con l’autunno che avanza, ripartono anche l’attività dell’Uni3 di Torrazza Piemonte. La grande festa di apertura è fissata per lunedì 13 ottobre alle 16:30, nel Salone Comunale in piazza del Municipio 2. Durante l’evento verranno presentate le lezione in programma, che prenderanno già il via lo stesso giorno, dalle 17 alle 18. Una giornata che darà il via ufficiale al ciclo di incontri formativi. Il Salone Comunale sarà il cuore pulsante delle lezioni frontali, che si terranno ogni lunedì dalle 17 alle 18. L’Uni3 per i corsi e laboratori userà anche la saletta al primo piano della Palestra Comunale. La quota di adesione annuale è stata fissata a 20 euro, con una riduzione speciale a 10 euro per gli iscritti che hanno superato gli 80 anni di età. Per tutte le informazioni aggiuntive sul programma, i corsi disponibili e le modalità di iscrizione, è possibile inviare un messaggio al numero 340/7169125 oppure una mail all’indirizzo uni3torrazza.segreteria@gmail.com.

Festa in biblioteca

La Biblioteca Comunale di Torrazza apre le sue porte a un pomeriggio di festa, incontro e condivisione. Domenica 12, dalle 14.30 alle 17.30, tutti sono invitati a partecipare a «La biblioteca in festa», un evento pensato per scoprire e vivere la biblioteca. Sarà l’occasione per conoscere gli spazi, partecipare a giochi, ascoltare letture e lasciarsi coinvolgere dalla musica. L’iniziativa è aperta a tutti e l’ingresso è libero, con un rinfresco offerto al termine dell’incontro. L’appuntamento è presso la Biblioteca Comunale di Torrazza Piemonte, in via Bertone 4, con ingresso dal cortile della scuola.

Brandizzo

«Egg Drop Challenge»

Anche Brandizzo sarà protagonista della tredicesima edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza.
Infatti, nell’ambito di questo Festival, Bradnizzo ospiterà domenica 12 ottobre alle 15.30, presso la Sala del Consiglio comunale di piazza Carlo Ala 5, «Egg Drop Challenge».
Di cosa si tratta? E’ un contest emozionante basato sulle STEM che mette in equilibrio diverse abilità: fisica e spirito di gruppo, ingegneria, arte, problem-solving e sostenibilità per usare al meglio le risorse. Vincerà la Egg Drop Challenge la squadra che in 90 minuti di tempo saprà progettare e realizzare la strategia migliore per lanciare un uovo crudo da 5-6 metri di altezza e farlo atterrare senza scalfirlo.
L’attività, a cura dell’Associazione Arduino Lab Officina Didattica, in collaborazione con Andrea Vico, giornalista e divulgatore scientifico, è indirizzata ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni.
Per effettuare le iscrizioni occorre andare al seguente link https://www.arduinolabofficinadidattica.com/news-eventi/egg-drop-challenge.
Per ulteriori informazioni è possibile inviare una mail a info@arduinolabofficinadidattica.com o ancora contattare il numero 351/5247645.

Inaugurazione dell’Uni3

Sabato 11 ottobre, alle 16.30, presso la Sala del Consiglio Comunale di Piazza Carlo Ala 6, si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2025/2026 dell’UniTre di Brandizzo. L’evento avrà un significato speciale poiché coinciderà con la celebrazione del 25esimo anniversario della costituzione della Sede Autonoma di Brandizzo. A rendere ancora più piacevole il pomeriggio contribuirà la partecipazione del complesso musicale “Quintetto + 2”, che accompagnerà il momento inaugurale con la sua esibizione. Le attività didattiche prenderanno avvio nei giorni successivi e si svolgeranno ogni martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 15.30 alle ore 17.30, secondo il programma dettagliato allegato.

Cavagnolo

Coppa Trincavenna

Torna il Derby Cavagnolo-Brusasco per la 16ª Coppa Trincavenna.
L’appuntamento sul campo da gioco è da segnare in agenda per sabato 11 ottobre alle 16 quando l’aria si riempirà di emozione in via Diaz a Cavagnolo.
Un evento che va oltre la semplice partita di calcio, è una vera e propria celebrazione dello spirito comunitario e della sana rivalità sportiva tra i due paesi, organizzato con la collaborazione di Sporting 590. Le squadre scenderanno in campo per aggiungere un nuovo trofeo nella propria bacheca. Le iscrizioni sono aperte e riservate ai residenti di Cavagnolo e Brusasco dai 16 ai 99 anni. Un’opportunità unica per vestire i colori del proprio paese, vivere l’adrenalina del derby e contribuire a una tradizione sportiva sentita. Per iscriversi a Cavagnolo occorre contattare il sindaco Andrea Gavazza al numero 349.1763689 mentre per la squadra di Brusasco Giulio Bosso al numero 331/8607263. È richiesto un contributo di partecipazione di 5 euro. Ogni partecipante è responsabile della propria idoneità fisica.

Monteu da Po

«Netamiau perché sei morta – Ingiunzione a una bambina»

Sabato 11 ottobre, alle 21, presso il Teatro comunale di Monteu da Po, in via San Giovanni 5, andrà in scena lo spettacolo teatrale «Netamiau perché sei morta – Ingiunzione a una bambina», di e con Marco Gobetti. L’evento è organizzato dal collettivo «Statale 590» con il patrocinio dei Comuni di Brusasco, Cavagnolo, Lauriano e Monteu da Po. L’opera propone una lettura teatrale intensa e simbolica: un uomo si rivolge a una bambina, promettendole prodigi straordinari, ma la realtà si rivela ben più amara e terribile. Attraverso una fiaba cruda e una satira incisiva, lo spettacolo diventa un’occasione di riflessione sulle tragedie e le ingiustizie del presente. Per informazioni è possibile contattare i numeri WhatsApp 340/6018895 o 347/6676680.

San Sebastiano da Po

Camminata d’Autunno

Domenica 12 ottobre torna la Camminata d’Autunno organizzata da Cammini Divini in collaborazione con le Società Operaie del Colombaro e della Villa e con il patrocinio del Comune di San Sebastiano da Po. L’escursione ad anello è di circa 12 chilometri.
Il ritrovo è previsto alle 9 al Bar La Goccia con partenza alle 9.30. L’itinerario, in parte inedito, attraverserà borgate caratteristiche e punti panoramici da cui ammirare le pianure e le colline del territorio.
Al termine della camminata sarà possibile pranzare presso il salone polivalente accanto al centro sportivo di Piazza Giovanni Agnelli. La quota di partecipazione è di 9 euro per la sola camminata e 15 euro per il pranzo.

Mazzè

«In viaggio»

Sabato 11 ottobre alle 15 presso la Galleria Actis Caporale (via Perino, 19) si terrà la presentazione del libro «In viaggio» di Anna Actis Caporale e l’esposizione delle opere fotografiche di Gino Maria Sambucco e Elisa Fossati. La presentazione è curata da Salvo Nugnes e la galleria resterà aperta domenica 12 ottobre dalle 15 alle 18.30. Un aspetto significativo dell’evento sarà il «Premio Orizzonti»: premi per l’impegno solidale e culturale. Questi i premiati: Johnson Righeira, Fabrizio Caramagna, Alviero Martini, Tony Cuomo, l’associazione Ancora, Francesco Panasci.

«Camminando con Selene»

Domenica 12 ottobre torna il memorial «Camminando con Selene», l’evento organizzato da ASD Squadra Corse 8 Bar con il patrocinio del Comune di Mazzè per ricordare la dottoressa Selene Manfrè prematuramente scomparsa nel 2021 per un male incurabile.
Il ritrovo è alle 9 in piazza del peso a Tonengo di Mazzè, alle 9.30 ci sarà la partenza della camminata di circa 5 chilometri attraverso le colline e le vigne dei dintorni. Il ritorno in piazza del peso è previsto per le 11 con un ristoro finale. Si tratta di un evento benefico: tutti i proventi della manifestazione verranno come gli anni scorsi devoluti in beneficenza. Per informazioni contattare Domenica allo 3400779287.

«Una panchina per Livio»

«Una panchina per Livio» è l’iniziativa promossa dall’associazione Mattiaca e Alina Art Foundation con il patrocinio del Comune di Mazzè che si terrà domenica 12 ottobre alle 16 presso il parco della Rimembranza.
Si tratta dell’inaugurazione di una panchina dedicata a Livio Barengo, grande studioso della storia canavesana, fondatore e Presidente dell’associazione Mattiaca, mancato a gennaio 2025.
Saranno presenti le autorità per ricordare un pilastro della cultura di Mazzè che ha svolto immani ricerche su Mazzè e la sua storia, ha scritto numerosi libri, guidando importanti iniziative di valorizzazione locale, quali le Aurifodine della Dora Baltea. Seguirà un rinfresco.

Caluso

Festa Patronale

Un calendario ricco di appuntamenti per la patronale in onore di San Calocero. Venerdì 10 alle 18 presso l’Aula Magna dell’IIS Piero Martinetti presentazione del libro «La fucina del sapere»I primi cinquant’anni del Martinetti» a cura di Marilena Pedrotti; alle 20.30 presso l’Enoteca dei Vini della Provincia di Torino (Palazzo Valperga Masino) presentazione del libro «I Piloni votivi del canavese, esempi di religiosità popolare» a cura di Barbara Romano. Sabato 11 alle 10.30 presso il Chiostro francescano esposizione dei disegni del Concorso Talentuosi Tratti, organizzato dal Convitto dell’IIS Ubertini e dal Centro Famiglie di Caluso. La mostra sarà visitabile anche domenica con gli stessi orari; alle 16.00 Mario Beiletti presenta il libro «La Resistenza in Canavese». Domenica 12 alle 10.30 Messa solenne nella Chiesa Parrocchiale di San Calocero e Sant’Andrea e a seguire processione con la statua del santo; alle 16 nel cortile interno di Palazzo Valperga di Masino il Concerto della Banda Musicale di Caluso e della Filarmonica di Rivarolo Canavese.

I 50 anni di Martinetti

Si è tenuto nei giorni scorsi, presso l’Istituto di Istruzione Superiore «Martinetti» di Caluso, un primo momento di incontro con i docenti sulla storia della scuola: l’occasione è stata la presentazione del libro di Marilena Pedrotti «La fucina del sapere. I primi cinquant’anni del “Martinetti”».
Ex insegnante e vicepreside dell’Istituto, l’autrice ha voluto così omaggiare la scuola in cui ha lungamente lavorato attraverso le interviste e le testimonianze dirette dei docenti fondatori, intervenuti di fronte agli insegnanti attualmente in servizio per raccontare la storia della loro scuola. Sono quindi emersi il carattere sperimentale, l’approccio metodologico innovativo ed esperienziale e l’attenzione alla valutazione che fin dagli esordi hanno caratterizzato la scuola.

La cronaca risale al 1974, quando la scuola, ancora in fase sperimentale, contava appena venti studenti e cinque insegnanti: un inizio tutt’altro che in discesa. E invece, da quel momento la crescita esponenziale e inarrestabile, fatto ancor più sorprendente per un territorio di periferia come quello di Caluso. Sono aumentati gli studenti e gli Indirizzi, in un clima di proiezione e fiducia verso il futuro. A poco a poco è nata una scuola animata da un ideale democratico, aperta a studenti e genitori nello spirito dei recenti Decreti Delegati.

«BUS – Bienno Unitario Sperimentale», questo il nome di partenza, in quanto il biennio doveva rappresentare un percorso comune a tutti per fornire una base omogenea di apprendimento. Il tutto letteralmente inventato dai docenti, pionieri creativi di un modo di fare scuola che ancora non esisteva. Primo problema allargare il bacino di utenza ed attrarre gli studenti del territorio, garantendo loro i debiti mezzi di trasporto.
Anni esaltanti di lavoro folle e appassionato, di conflitti e caparbietà, tutti uniti verso un obiettivo comune.

Prezioso l’intervento del professor Mauro D’Amico, preside del Martinetti dal 2000, quando l’Istituto era già famoso per il suo carattere sperimentale, che ha omaggiato la competenza e dedizione degli insegnanti e l’evoluzione della scuola per aprirsi al territorio, istituendo collaborazioni e progetti insieme agli enti locali. Ha poi ricordato il rischio di chiusura di alcuni indirizzi e il coraggio di affrontare e superare questa sfida creando i moduli didattici sperimentali. È stato l’inizio di una seconda vita per il Martinetti, che ha poi assunito la sua fisionomia attuale, capace di offrire una formazione sia liceale che tecnica.

Un incontro volto a mantenere la memoria dell’enorme lavoro fatto, come ha sottolineato Marilena Pedrotti, per proiettarsi verso un futuro che ha radici profonde. Il Martinetti ha ed ha avuto un enorme impatto sulle persone e sul territorio e si è sempre caratterizzato per l’attenzione allo studente e al recupero delle fragilità. Ha aiutato molti a trovare se stessi e a costruire il proprio avvenire: lo dimostra il fatto che numerosi ex studenti sono poi tornati al Martinetti come insegnanti, a suggellare un rapporto d’affetto e gratitudine inesaurito.

Il libro sarà presentato pubblicamente venerdì 10 ottobre, alle 18, presso l’aula magna del «Martinetti», con interventi di Maria Rosa Cena, sindaco di Caluso, Katia Milano, dirigente scolastico del «Martinetti», Simona Salvetti, presidente associazione culturale Lo Zodiaco, Marco Suriani, già sindaco di Caluso, Gianna Pentenero, consigliere regionale, e Davide Motto (moderatore), attore, scrittore ed animatore. Accompagnamento musicale a cura di Elia Blanchietti.

«Sarà una preziosa occasione – commenta il dirigente scolastico Katia Milano, che pure ha affidato una propria testimonianza all’opera – per coloro che non conoscono a fondo il nostro Istituto, per comprendere il percorso, i valori e la vision che sono alla base della nostra identità, delle nostre scelte, del nostro agire educativo e didattico. Per coloro che negli anni hanno direttamente contribuito a formare la scuola come ritratta in questa pubblicazione sarà invece un momento per ricordare e ripensare un passato importante, che è sicuramente fonte di ispirazione per tutti noi».

Saluggia

Mese rosa della Lilt

La Sezione di Saluggia della LILT inaugura il mese di ottobre come il «Mese Rosa della LILT» con un’iniziativa dedicata alla prevenzione e al benessere. L’appuntamento è per domenica 12 ottobre, un’occasione per continuare a «camminare e divertirsi per prendersi sempre cura di sé».
Il programma della giornata prenderà il via alle 09:30 con il ritrovo dei partecipanti presso il Parco Nuovo Saluggia quando ci si potrài scrivere gratuitamente. E’ obbligatoria per tutti coloro che desiderano prendere parte all’iniziativa.
Alle 10, subito dopo la raccolta delle iscrizioni, prenderà il via la seconda edizione della Passeggiata & Movimento Ritmico. L’evento sarà animato da un team energico composto da Franco Barbero, Enrico Falciola, Sabrina Formica, Stefania Molinatto e Mariella Detragiacche, che guideranno i partecipanti in un percorso di divertimento e movimento attraverso le piazze e i parchi giochi del territorio di Saluggia. L’obiettivo è unire l’attività fisica alla convivialità, promuovendo uno stile di vita sano. Al termine dell’attività, tutti i partecipanti faranno ritorno al Parco Nuovo Saluggia per un saluto finale. La Lilt vi aspetta in numerosi per una giornata all’insegna della prevenzione e dell’allegria.

Forum di Vita Tre

L’Associazione Vita Tre di Saluggia si prepara a celebrare il suo 35esimo anniversario di fondazione. Per celebrarlo, l’associazione ha organizzato un incontro pubblico dedicato al tema del volontariato. L’appuntamento è fissato per sabato 11 ottobre, con ritrovo alle 9 nel salone del Centro Vita. L’evento, aperto a tutti, sarà un’occasione per esplorare in profondità il tema “Volontariato: un valore per la società”. La mattinata si svilupperà attraverso quattro tavoli tematici, che daranno voce in particolare ai Giovani e al Forum delle Associazioni socio assistenziali e di animazione. A condurre questo dibattito sarà Lorenzo Barolo, Vice Presidente nazionale UGAF e volontario.

Cigliano

La Festa dei nonni e dei meno giovani

A Cigliano, si prepara un evento speciale all’insegna della solidarietà e della comunità: la «Festa dei Nonni e dei… meno giovani», da segnare in calendario per domenica 12 ottobre. L’iniziativa è un’occasione preziosa per celebrare l’importanza degli anziani e rinsaldare i legami tra le generazioni, in un momento conviviale aperto a tutti. L’appuntamento è una vera e propria festa di solidarietà e di comunità, con un programma che inizia alle 10:30 con la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale. Successivamente, il cuore della festa si sposterà nel salone polivalente: alle 12 è previsto l’aperitivo di benvenuto e alle 12:30 il pranzo. Il pomeriggio proseguirà in allegria dalle 15:30 con l’intrattenimento musicale. Per partecipare al pranzo, è necessaria l’iscrizione con una quota di 20. La prenotazione deve essere effettuata entro e non oltre il 10 ottobre contattando la Vita Tre al 347/9348390 o la San Vincenzo al 328/4539842. Un servizio importante offerto è la possibilità di trasporto per chi non fosse automunito o risiedesse nelle frazioni. Per usufruirne si può chiamare il 338/7242494.

Festa per l’anno catechistico

La comunità è invitata a celebrare l’inizio delle attività parrocchiali con la «Festa di Apertura dell’anno in Oratorio e Catechismo», in programma per domenica 12 ottobre a Cigliano.
La giornata rappresenta un momento importante di ritrovo e condivisione per ragazzi, famiglie e catechisti.
L’evento prenderà il via alle 10:30 con la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale di Cigliano officiata dal parroco, con Lorenzo Pasteris.
Al termine della celebrazione, il gruppo si sposterà in oratorio, dove alle 12 è previsto un pranzo di condivisione.
I partecipanti sono invitati a portare qualcosa da casa per contribuire al buffet comune.
Il pomeriggio sarà dedicato a giochi e attività in oratorio, pensati per divertire e coinvolgere i ragazzi e le loro famiglie, prima della conclusione fissata per le 17.
Chi desidera aderire all’iniziativa può contattare Simona al numero 347/4746642.

Vapc a porte aperte

Il gruppo Volontari Assistenza Pubblica Ciglianese promuove l’Open Day che si svolgerà sabato 11 ottobre. Si tratta di una giornata interamente dedicata alla salute, alla sicurezza e alla conoscenza delle attività svolte dall’associazione. L’evento si aprirà alle 10 con l’incontro intitolato «Cuore e Mani in Azione», durante il quale verrà presentata l’associazione: la sua storia, la missione e le diverse attività svolte sul territorio. Alle 10:30 si passerà a un tema di fondamentale importanza per la sicurezza stradale «Un bicchiere di troppo». Saranno illustrati i rischi legati alla guida sotto l’effetto dell’alcol e i partecipanti avranno la possibilità di effettuare una simulazione pratica utilizzando gli speciali occhiali alcolvista. L’evento culminerà alle 12 con l’originale «Aperitivo in Ambulanza», un momento conviviale per concludere la mattinata in compagnia dei volontari. Parallelamente, dalle 10 alle 12, sarà allestito uno spazio dedicato alla prevenzione salute dove sarà possibile effettuare la rilevazione dei Parametri Vitali e della Glicemia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’associazione al numero 0161/424757.

Livorno Ferraris

Pal a porte aperte

La Pal si prepara alla sua giornata «Porte aperte» che si svolgerà sabato 11 ottobre nella sede di via Cesare Battisti 61 a Livorno Ferraris. L’appuntamento avrà inizio alle 10,30 con il corso di disostruzione vie aeree nell’adulto e nel bambino e incidenti domestici. Alle 11,30 consegna del premio «Giovani Anpas» e dopo la spaghettata. Alle 14,30 il corso di «Educazione sessuale» e alle 16 karaoke e merenda per chiudere in bellezza.
Nel pomeriggio sarà possibile provare il percorso esperienziale con occhiali alcolvista e durante tutto il giorno si potrà visitare il museo della Pal, i loro mezzi e la sede.
Per i più piccoli tornerà anche quest’anno Ambulanzopoli, e per la prima volta il Truccabimbi.

Candia Canavese

Campus senologico

Campus senologico, domenica 12 presso il lago di Candia in zona canottieri, sarà possibile effettuare lo screening senologico e l’ecografia mammaria, visite effettuate a titolo gratuito con offerta libera. Un’iniziativa organizzata dai Lions Club e Leo Club Caluso Canavese Sud-Est e Candia Lago, in collaborazione con il Comune di Candia Canavese e con la partecipazione di Delegazione LILT, A.D.O.D., Canoa Club e Dragonflies Candia. Il programma: dalle 9 alle 13 Campus Senologico, uscite sul Lago di Candia con Dragonboat e Kayak, giro turistico sul lago a bordo del battello elettrico. Alle 14.30 esibizione della Banda Musicale di Candia e alle 15 camminata per tutti condotta dalla team leader Brunella Cavallero.