Niente “triplete” per Pecco Bagnaia, che dopo la Pole e la vittoria della Sprint sui circuito di Sepang, in Malesia, negli ultimi giri ha visto sfumare, per problemi tecnici alla sua Ducati Desmosedici GP, anche solo il gradino più basso del podio dietro ad Álex Márquez su Ducati (Gresini Racing) e Pedro Acosta su KTM
Bagnaia, niente “triplete” in Malesia: problemi tecnici negli ultimi giri
Un periodo decisamente “altalenante” (e sfortunato) per il pilota chivassese, che dopo un week end da incorniciare ha dovuto ritirarsi quando mancavano ormai tre giri alla fine.
Stando alle prime informazioni la sua Ducati avrebbe avuto problemi al posteriore.
La modifica “misteriosa”
Pur senza scendere nei dettagli, in alcune interviste pre gara Bagnaia ha parlato di alcune modifiche alla sua Ducati, con cui come detto è stato protagonista di una stagione non certo facile. Il pilota chivassese non sembra aver mai trovato il giusto feeling con la moto della Casa di Borgo Panigale, seppur con qualche eccezione, ed è anche per questo, ormai a fine campionato, che tutti si interrogano su cosa accadrà nella prossima stagione. Salvo colpi di scena, infatti, anche nel 2026 Bagnaia vestirà i colori della Ducati.
Le dichiarazioni della vigilia
Francesco Bagnaia (#63 Ducati Lenovo Team) – 1º
“Questa vittoria è per la squadra, che lavora davvero senza sosta. In questa stagione stiamo alternando prestazioni eccellenti a momenti molto complessi, e tutti insieme stiamo cercando di capire la ragione di questi alti e bassi. Dopo le difficoltà di ieri nel time attack abbiamo fatto delle modifiche che mi hanno aiutato, sia in qualifica che nella Sprint. In gara abbiamo avuto un piccolo problema, che mi ha limitato solo in fase di staccata, ma sono comunque riuscito ad essere incisivo e ad avere un buon feeling”.