Il 1° novembre si celebra la Festa di Ognissanti, un giorno speciale dedicato a tutti i Santi, noti e sconosciuti. È un momento di riflessione, gratitudine e serenità, in cui possiamo inviare un pensiero gentile a chi amiamo.
Ognissanti: frasi, messaggi da inviare con WhatsApp
Che tu voglia scrivere un messaggio su WhatsApp, un biglietto o un post sui social, ecco idee di auguri gratuiti e originali da condividere con amici, parenti e colleghi.
- “In questo giorno di luce e speranza, che tutti i Santi ti proteggano e ti accompagnino sempre.”
- “Buona festa di Ognissanti! Che la loro benedizione illumini la tua strada e ti doni serenità.”
- “Oggi ricordiamo chi ha vissuto con amore e fede: che il loro esempio ci guidi ogni giorno.”
- “Pace, amore e gratitudine: ecco i doni più belli che possiamo scambiarci in questa giornata di festa.”
- “Buon Ognissanti a te e alla tua famiglia 🌿”
- “Un pensiero di pace per questo giorno di luce ✨”
- “Che i Santi veglino su di te e su chi ami 💛”
- “1° novembre: giornata di gratitudine e amore 🙏”
- “Ognissanti è la festa di chi ha saputo amare davvero. Celebriamo la santità che vive in ogni gesto di bontà.”
- “Non servono aureole per essere santi: basta un cuore che sa donare.”
- “In questa giornata speciale, ritroviamo la bellezza delle piccole cose e la forza della fede.”
Un pensiero di pace
Il giorno di Ognissanti anticipa la Commemorazione dei Defunti (2 novembre): due momenti che ci invitano a ricordare, amare e sperare.
Prenditi un attimo per ringraziare la vita, per un sorriso condiviso, per una carezza donata. Anche questi sono gesti di santità quotidiana.
La tradizione
Nel Chivassese si tramandano usanze antiche che legano il ricordo dei defunti alla convivialità della sera del 1° novembre.
Una di queste, che vive tutt’ora, è quella di lasciare sulla tavola della casa, durante la notte tra il 1° e il 2 novembre, del buon vino e delle castagne, “in onore degli spiriti” e come segno di accoglienza verso le anime dei morti.
Commemorazione dei Defunti
La ricorrenza del 2 novembre ha radici liturgiche ben note: è il giorno in cui, nella tradizione cattolica, si commemorano i fedeli defunti.
La tradizione narra che, proprio in quella notte, le anime care tornassero a far visita alla casa dei loro familiari. Per riconoscerle, la tavola veniva lasciata apparecchiata, il caminetto o il fuoco restava acceso, e sulle sedie veniva a volte preparato un posto in più, simbolico, per i defunti.
Sulla tavola castagne bollite e un bicchiere di vino.