Si chiude un’era di attese e disagi per la viabilità locale lungo la linea ferroviaria Chivasso – Aosta. Sono state infatti aperte al traffico veicolare e ciclopedonale le importanti opere sostitutive dei passaggi a livello di Arè e Caluso, segnando un significativo passo avanti in termini di sicurezza e fluidità del traffico.
Passaggi a livello eliminati
L’intervento, coordinato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), ha richiesto un investimento complessivo di sette milioni di euro ed è stato finalizzato alla soppressione definitiva dei due passaggi a livello.
Nuove Infrastrutture
Il cuore del progetto risiede nella creazione di nuove e moderne infrastrutture, pensate per garantire una migliore connessione tra le frazioni e la viabilità principale. È stata realizzata una nuova pista ciclopedonale che, grazie a un sottopasso ferroviario, collega in sicurezza la frazione di Arè al centro principale del Comune di Caluso, promuovendo la mobilità sostenibile.
Per ottimizzare il flusso veicolare nell’area, la vecchia Strada Statale 26 è stata collegata alla rotatoria ANAS tramite una nuova bretella. Inoltre, è stata riqualificata la strada di accesso alla sottostazione elettrica, in un’estensione di via Doberdò. Infine, per connettere efficacemente la recente bretella alla viabilità esistente, il progetto ha incluso la realizzazione di una nuova rotatoria.
Benefici a 360 gradi
L’eliminazione dei due passaggi a livello porta con sé numerosi e tangibili benefici. Dal punto di vista ferroviario, l’assenza degli attraversamenti a raso garantisce una maggiore regolarità del traffico ferroviario. Per gli automobilisti e i residenti, l’apertura delle opere sostitutive significa più fluidità veicolare, un drastico miglioramento della sicurezza stradale e ferroviaria e, di conseguenza, una diminuzione del tasso di inquinamento grazie alla riduzione dei tempi di attesa.