Gualtiero Marchesi i nostri cuochi lo ricordano
Indelebili i ricordi di Gualtiero Marchesi nei cuori dei cuochi del nostro territorio.

Gualtiero Marchesi i nostri cuochi lo ricordano.
Gualtiero Marchesi
E' morto ieri, all'età di 87 anni, Gualtiero Marchesi, il maestro della cucina italiana. Lo chef è stato uno dei più importanti innovatori della nostra cucina portando, per primo in Italia, l'alta cucina ispirata alla tradizione del nostro Paese. E' stato il primo cuoco italiano a ricevere tre stelle assegnate dall'importantissima Guida Michelin.
Il ricordo dei nostri cuochi
Gualtiero Marchesi è stato sempre considerato un maestro per tutti. Anche per i nostri cuochi che, in qualche modo, si sono ispirati a lui o hanno cercato di seguire le sue orme. Come per il giovane settimese Nicolò Mecca, cuoco di 25 anni. "Ho conosciuto Gualtiero Marchesi - racconta - a gennaio dello scorso anno quando ho frequentato la sua Accademia per professionisti". "E' subito entrato in cucina insieme a noi ragazzi - aggiunge Mecca -. Ci ha da subito trasmesso un concetto per lui fondamentale, ovvero che la cucina si basa sulla materia prima. Abbiamo visto in lui una persona molto essenziale, ma assolutamente attenta alla cultura, all'arte e alla musica di cui era un grande appassionato".
"Con lui abbiamo vissuto settimane molto intense, noi apprendisti abbiamo avuto la possibilità di confrontarci con lui e di apprendere la sua visione della cucina".
Un'esperienza illuminante
"E' stato illuminante per la mia professione - sottolinea Nicolò Mecca -. Ci ha insegnato a lavorare sulla materia prima e nel valorizzarla al meglio. Ci ha trasmesso un'idea di cucina come cultura". Mecca, che da poco meno di un anno lavora come cuoco in un albergo austriaco, a Das Almdorf, ha ricordato Marchesi anche su Facebook. "Maestro - ha scritto -, averla conosciuta, averla condiviso con lei giorni meravigliosi, d'inestimabile valore professionale e personale è stato per me illuminante". "Mancherà la sua presenza, il suo raccontare, il suo leggere aneddoti recepiti in giro per il mondo. Ora tocca a noi spiegare, a chi indosserà la stessa divisa bianca, chi era Gualtiero Marchesi".
I ricordi di Francesca Silvestro, "Mi ha fatto i complimenti"
A ricordare Gualtiero Marchesi ci pensa anche Francesca Silvestro, del Ristorante da Balin. “Ricordo che eravamo a una manifestazione vicino Milano - racconta -. Avevamo fatto un dolce per l'occasione e un signore mi ha detto: prendine uno e portalo nel mio ufficio, c'è Marchesi. Io non volevo andare!". "Alla fine ho portato il dolce e mi ha fatto i complimenti, mi ha chiesto dove lavorassi. E' stato veramente molto gentile. Al di là del mio ricordo abbiamo una grande stima di lui, mio papà Balin l'ha sempre stimato tanto”.