Teleriscaldamento bollette ancora non arrivate agli utenti di Settimo Torinese.
Teleriscaldamento, paura bollette
Da giorni non si parla d’altro. A Settimo c’è una grande preoccupazione sull’attuale mancato arrivo delle bollette del servizio di teleriscaldamento. Da quando la società Engie è subentrata alla precedente Riesco, gli utenti del servizio di teleriscaldamento lamentano infatti la mancata ricezione delle bollette.
In consiglio
Un tema che è stato oggetto anche di confronto nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Qui è stata posta una domanda secca rivolta al sindaco Fabrizio Puppo. «C’è stato un ritardo - ha spiegato il sindaco -. Alcune fatture sono già partite e l’importo da pagare sarà dilazionato nei sei mesi». Secondo quanto si apprende il ritardo nell’invio della fattura è dovuto proprio al cambio di gestione del servizio di teleriscaldamento. E, probabilmente, al software gestionale.
La società
«Engie ha lavorato con il massimo impegno per garantire la fornitura del servizio in concomitanza all’avvio della stagione termica, con l’obiettivo di evitare malfunzionamenti e disservizi. Tuttavia il popolamento dei database con le anagrafiche di oltre 6.000 utenti, la successiva verifica di tutti i contratti in essere e l’implementazione del processo di fatturazione hanno generato un fisiologico ritardo. Già dal mese di gennaio ci siamo attivati per l’avvio del processo di invio di tutte le fatture che si concluderà nel più breve tempo possibile». «Ci scusiamo - conclude Engie - per il ritardo, ma desideriamo tranquillizzare i nostri clienti che avranno la possibilità di dilazionare il pagamento in 6 rate mensili».