Controsoffitto pericoloso a scuola
Le parole del Dirigente scolastico Miotti.
Controsoffitto pericoloso a scuola. Stiamo parlando della scuola primaria di Caluso, un istituto frequentato da centinaia di studenti del territorio canavesano.
Controsoffitto pericoloso a scuola
La controsoffittatura della scuola primaria è pericolosa. Come anche il muro di contenimento del Parco Spurgazzi. Queste sono tra le priorità dell’Amministrazione guidata dal sindaco Maria Rosa Cena.
Il sindaco
«Sono due opere di grande importanza strutturale - spiega il sindaco - ma anche di consistente onere finanziario, due opere che sono prioritarie e che stiamo impegnando a programmare». Un primo intervento sugli edifici scolastici è già stato finanziato, si tratta della rimozione della copertura in fibrocemento contenente amianto dell’asilo nido Baby Club e il rifacimento del tetto. «Per la realizzazione di questo tipo di intervento siamo riusciti a ottenere un contributo regionale pari a 60mila euro».
Lavori nelle scuole
Il rifacimento delle controsoffitto riguarda la scuola primaria. «Gli edifici sui quali intervenire sono quelli di Caluso e di Arè - spiega Cena - Ci siamo adoperati per trovare i fondi da utilizzare al rifacimento del tetto e alla rimozione di quello attuale non più a norma. Ci siamo riusciti e siamo orgogliosi di poter contribuire al bene della collettività anche con questo intervento. Ora parteciperemo ad un bando statale per poter finanziare gli interventi negli edifici scolastici».
Le parole della dirigente Miotti
"In qualità di Dirigente Scolastico preciso che non vi sono emergenze in atto. Il controllo dei controsoffitti è disposto con riscontri effettuati da esperti. Negli anni si sono già realizzati interventi di ripristino, l’ultimo a dicembre 2017. Nell’articolo si citano le parole del sindaco di Caluso riferite al rifacimento del tetto dei due edifici scolastici senza che si parli di imminente pericolosità. E’ solo il caso di ricordare come il Circolo didattico si sia sempre contraddistinto per la massima tutela, con uno scrupoloso ed attento sicurezza e salvaguardia della salubrità ed idoneità dei locali, richiedendo sempre l’intervento dell’Ente locale per sanare eventuali difformità".