Stazione spaziale cinese in caduta nel Chivassese
I frammenti toccheranno la Terra nella notte tra Pasqua e Pasquetta
Stazione spaziale cinese in caduta: dalla Protezione civile era stata inviata una circolare a Ministeri e Regioni, la Tiangong 1 potrebbe cadere sul nostro paese intorno a Pasqua. A distanza di un paio di giorni dal primo comunicato ne è giunto un secondo con dati più precisi. Emerge infatti che il satellite potrebbe cadere nella notte tra Pasqua e Pasquetta nel Chivassese.
Stazione spaziale cinese in caduta
Quando cadrà? Attorno a Pasqua. La stazione spaziale cinese Tiangong 1 (nello spazio dal 2010) è, infatti, prossima al pensionamento e ormai in “caduta libera”. Il suo ingresso nell’atmosfera interesserà il nostro Paese ma stando alle ultime notizie l'area interessata è quella di Chivasso e dei paesi limitrofi.
Una “stella cadente” anomala
La discesa della Tiangong-1 prosegue infatti molto più lentamente de previsto. Questo a causa della quiete nella quale si trova il Sole in questo momento e che influenza la dinamica della termosfera. Questo ha "rimandato" la caduta dalle 12 di oggi, 1 aprile alla notte tra domenica 1 e lunedì 2 aprile.
Il vademecum
Ricordando che eventi di questo tipo e casi reali di impatto sulla Terra, e in particolare sulla terraferma sono molto. Sono stati stabiliti una serie di comportamento da tenere in questi casi:
- è poco probabile che i frammenti causino il crollo di edifici, che pertanto sono da considerarsi più sicuri rispetto ai luoghi aperti. Si consiglia, comunque, di stare lontani dalle finestre e porte vetrate.
- i frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti, così determinando anche pericolo per le persone. Pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle singole strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani più bassi degli edifici.
- all’interno degli edifici i posti strutturalmente più sicuri dove posizionarsi nel corso dell’eventuale impatto sono, per gli edifici in muratura, sotto le volte dei piani inferiori e nei vani delle porte inserite nei muri portanti (quelli più spessi), per gli edifici in cemento armato, in vicinanza delle colonne e, comunque, in vicinanza delle pareti.
- è poco probabile che i frammenti più piccoli siano visibili da terra prima dell’impatto.
- alcuni frammenti di grandi dimensioni potrebbero sopravvivere all’impatto e contenere idrazina. Si consiglia, in linea generale, che chiunque avvistasse un frammento, senza toccarlo e mantenendosi a un distanza di almeno 20 metri, dovrà segnalarlo immediatamente alle autorità competenti.