Figli coppie gay. Altri dieci sindaci, naturalmente del centro sinistra, seguono la scelta del primo cittadino di Torino.
Figli coppie gay
Hanno seguito la scelta del primo cittadino di Torino i dieci sindaci del torinese per il caso dei figli di coppie omosessuali.
I Comuni
Una decisione adotta da Piossasco, Collegno, Settimo Torinese, Moncalieri, Nichelino, Chieri, Beinasco, Borgaro, Gassino e Caselette, tutti di centrosinistra o espressione diretta del Partito democratico.
Contrario Fratelli d’Italia
“I sindaci che si stanno prestando a questa farsa sulle orme di Appendino stanno dando un colpo all’ordinamento riservandosi di intervenire su una materia che non è di loro competenza ma del Parlamento. Il Governo intervenga attraverso i Prefetti chiamando a sé e all’organo legislativo il dibattito e le decisioni su questa materia delicata”.