Sequestrati coralli all'aeroporto di Caselle, provenivano da Zanzibar
Nei guai un trentenne che ha occultato alcuni coralli “Scleractinia e Tubiporidae".
Sequestrati coralli all'aeroporto di Caselle, provenivano da Zanzibar.
Sequestrati coralli
Era di ritorno da una vacanza sull'isola di Zanzibar quando è stato fermato dalla Guardia di Finanza all'aeroporto di Caselle. Nei guai un trentenne, residente nel pinerolese, per aver occultato all'interno del proprio bagaglio alcuni coralli del tipo “Scleractinia e Tubiporidae”.
I controlli
L’uomo è stato notato dai Finanzieri della Compagnia di Caselle Torinese mentre cercava di guadagnare frettolosamente l’uscita. Fermato, durante il controllo ha cercato di più volte di convincere gli inquirenti di non trasportare nulla oltre agli effetti personali. Durante gli approfondimenti, però, i
Finanzieri hanno rinvenuto i pezzi del pregiato corallo, una specie a rischio estinzione e tutelata dalla “convenzione di
Washington”.
Il sequestro
Al termine dell’intervento, i Finanzieri, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane in servizio allo scalo aeroportuale, hanno sequestrato i coralli. Ora l’uomo rischia sanzioni sino a 15.000,00 euro.