Picchia la moglie con l'aspirapolvere: arrestato

Picchia la moglie con l'aspirapolvere: arrestato.

Picchia la moglie

Una litigata per futili motivi, poi le minacce di morte e infine le botte con un'aspirapolvere che le hanno causato lesioni guaribili in 7 giorni. E' solo l'ultimo di un lungo elenco di episodi subiti da una donna residente nel quartiere Barriera di Milano. Questa volta però, l'intervento degli agenti della Polizia di Stato è stato provvidenziale.

La vicenda

Nelle scorse ore, gli uomini della Polizia sono intervenuti presso un’abitazione privata, in seguito a una segnalazione. A chiedere aiuto è stata proprio la vittima che ha raccontato il dramma che viveva ormai da tempo. Il marito, dopo averla picchiata, l'ha infatti cacciata di casa insieme alle due figlie di età molto piccola. I poliziotti, tempestivamente giunti sul luogo, le hanno infatti trovate ad attenderli in strada.

Il racconto

Dal racconto è emerso che l’uomo, alcolista da anni, si era agitato per futili motivi, arrivando a minacciarla di morte e scagliandole contro l'aspirapolvere. Tutto questo davanti agli occhi sconvolti delle due figliolette. Successivamente, l’uomo ha raccolto gli effetti personali della moglie e li ha gettati  nell’immondizia del palazzo dove abitano. Rientrando in casa ha fatto in modo che la moglie non riuscisse più a rientrare nell'abitazione. Per l’uomo sono scattate le manette per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.