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Ladri rubano monete al peso pubblico
Il caso scoppia in consiglio a Montanaro.
Ladri rubano monete al peso pubblico. Questo è ciò che è accaduto a Montanaro durante queste settimane di caldo. E ora i cittadini chiedono le telecamere.
Ladri rubano monete al peso pubblico
C’erano una volta i ladri che con una certa perizia rubavano le monete dalle cabine dei telefoni pubblici. Adesso, che le cabine non esistono più, i ladri vanno a derubare le gettoniere dei pesi pubblici. E, come nel celebre film «I soliti ignoti», il bottino alla fine si rivela sempre misero e si rischia la galera per qualche decina di euro. Questo quanto è successo per l’ennesima volta al peso pubblico di via Caluso che ha suscitato nell’ultima seduta consigliare l’intervento provocatorio del consigliere di opposizione Arcangelo Gallon.
L'attacco di Gallon
«E’ più quel che spende il Comune per questo servizio di quello che guadagna. Non sarebbe allora il caso di renderlo gratuito? Infatti, il Comune ricava da questo servizio a domanda individuale circa novecento o mille euro all’anno, che messi a confronto delle centinaia di euro spese per ripristinare periodicamente la gettoniera danneggiata dai ladri, costituisce una beffa più che un danno. E la perdita economica non è dovuta tanto al furto di qualche spicciolo quanto piuttosto al danno alla gettoniera automatica. Una soluzione per evitare questo genere di furti sarebbe quella di fare una convenzione con persone disponibili a presidiare la zona e ad occuparsi del servizio, tenendone in custodia il ricavato. Analogamente, un’altra alternativa sarebbe quella di effettuare una convenzione con gli esercizi commerciali presso i quali gli utenti acquisterebbero i gettoni per usufruire del servizio al posto delle monete che verrebbero, invece, trattenute dagli esercenti. La sicurezza sarebbe in tal caso garantita senza più rischiare di avere strutture incustodite in paese».
Dopo i furti, i disagi
Questi sono gli aspetti economici del problema. Esistono anche altri aspetti, quelli sociali. «Non appena si verifica un furto, il peso pubblico non potrà più essere utilizzato fino a quando non verrà ripristinata la gettoniera - spiega Gallon - E’ questo un grave disagio per i cittadini, soprattutto per tutti quegli agricoltori che devono spostarsi in altri paesi per pesare carichi di ogni genere ed anche per tutti quei trasporti eccezionali che si trovano a passare nel nostro paese. Evitare questi furti risolverebbe quest’altra importante problematica sociale».
Ma la videosorveglianza?
Una problematica alla quale non è insensibile anche il consigliere di opposizione Piersilvano Ferro che tiene a precisare.
«E’ da anni che richiedo sorveglianza nei punti sensibili del paese. Qualcosa è stato fatto ma non è sufficiente in quanto alcuni punti critici sono ancora scoperti. Ero contrario all’installazione delle telecamere nel castello. Ma perché in quelle stanze non è rimasto più nulla, sono inesorabilmente vuote, mi pare dunque una spesa mal programmata dagli amministratori comunali. Rimangono quindi altri punti sensibili, fra questi è proprio la gettoniera del peso pubblico».
