Incidente all'incrocio tra un'auto e una moto: due morti LE FOTO
E' accaduto a Torino ieri, sabato 29 settembre.
Incidente all'incrocio tra un'auto e una moto ieri sera, sabato 29 settembre a Torino. Il bilancio è di due morti e di ferito lieve.
Incidente all'incrocio tra un'auto e una moto
Alle 23.20 circa di ieri sera, sabato 29 settembre, in corso Bramante all’incrocio con i corsi Lepanto, Unione Sovietica e Turati si è verificato un gravissimo incidente stradale.
La dinamica
Un motociclo Honda Hornet, con due persone a bordo, stava percorreva corso Lepanto in direzione piazza Carducci quando, giunto all’intersezione, si è scontrato con un’auto Fiat Panda. Quest'ultima stava percorrendo corso Bramante in direzione corso Lepanto quando, svoltando a sinistra nella carreggiata centrale di corso Unione Sovietica, in direzione esterno città, si è trovata la moto.
Due morti
In conseguenza dell’urto il conducente del motociclo, Mattia Visconti, 25enne, è stato sbalzato di sella. E' caduto violentemente a terra. Lesioni gravissime le sue che ne hanno determinato la morte. A nulla è valso il pressoché immediato intervento dell’autoambulanza inviata dal 118, poichè i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il passeggero, 22enne, Rossano Boccaforno, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale C.T.O. in condizioni critiche, è deceduto appena giunto nella struttura sanitaria d’emergenza.
Alcoltest negativo
La automobilista, 38enne, si è fermata per prestare soccorso. I vigili hanno sottoposta la donna ad accertamenti per determinare l’eventuale stato di alterazione psico-fisica,. L'alcoltest era negativo. Avendo riportato lievi lesioni, i sanitari hanno trasportato la donna al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Molinette”.
Incrocio aperto
L’incrocio teatro del sinistro è regolato da impianto semaforico, risultato regolarmente in funzione. I veicoli sono stati posti sotto sequestro giudiziario.
I soccorsi
La Squadra Infortunistica del Reparto Radiomobile ha svolto i rilievi e sono alla ricerca di testimoni (tel. 0110111 oppure 01101126510).