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Finto carabiniere rapina una prostituta ma viene arrestato (dai militari veri)
L'uomo è stato salvato dal linciaggio a colpi di tacchi a spillo da parte dei veri carabinieri intervenuti sul posto.
Nei guai un uomo che si è finto carabiniere, è stato arrestato da quelli veri che lo hanno salvato dal linciaggio.
Finto carabiniere rapina una prostituta
Si è finto carabiniere e, qualificandosi come tale, dopo aver indossato un giubbotto catarinfrangente si è avvicinato a un'auto appartata in un'area isolata della zona nord di Torino. Ha infranto il vetro dell'autovettura a bordo della quale si trovavano una giovane prostituta albanese di 21 anni e il suo cliente. Un vero e proprio blitz messo in atto per rubare la borsetta della giovane lucciola e, quindi, per trafugare l'incasso della serata.
Circondato dalle prostitute
Le prime a intervenire, prima dell'arrivo del 112 (allertato proprio da una prostituta presente sul luogo dell'aggressione) sono state proprio le prostitute di corso Giulio Cesare. Sono state proprio le giovani donne a intervenire per prima e a circondare il rapinatore, aggredendolo nel tentativo di bloccarlo. Insieme a loro c'era la stessa prostituta rapinata che, insieme alle altre donne, ha cercato di placcare l'uomo in attesa dell'arrivo dei soccorsi.
Colpito dai tacchi a spillo e salvato dal linciaggio
I carabinieri sono arrivati e hanno bloccato l’uomo sottraendolo dal linciaggio da parte delle ragazze che lo colpivano con le scarpe con il tacco a spillo. Le donne, infatti, hanno immediatamente fatto quadrato intorno alla vittima della rapina per evitare che l'uomo potesse allontanarsi. Hanno cercato, quindi, di fermarlo in tutti i modi in attesa dell'arrivo dei militari dell'Arma dei carabinieri in servizio sul territorio.
Chi è il rapinatore arrestato
Sebastiano Barresi, 52 anni, residente Cormano (MI) è stato arrestato per tentata rapina aggravata violenza o minaccia a pubblico ufficiale. E, ancora, resistenza a pubblico ufficiale, sostituzione di persona, ricettazione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Sono stati sequestrati 1 martelletto utilizzato per infrangere il vetro dell’autovettura e 1 giubbotto catarifrangente. Barresi è arrivato da Milano a Torino con Toyota Yaris rubata a Cormano ed è risultato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Milano. Barresi ha minacciato e aggredito fisicamente i carabinieri.
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