Agente penitenziario aggredito a schiaffi e calci
Il personale chiede spray o il taser.
Agente penitenziario aggredito a calci e pugni nel carcere di Asti. Come riporta lanuovaprovincia.it
Agente penitenziario aggredito
Dopo la protesta di martedì scorso altri momenti di tensione ieri pomeriggio sempre alla Casa di Reclusione di Quarto.
E ancora una volta è il sindacato Osapp a darne notizia.
Tutto è successo intorno alle 16 quando un detenuto di 34 anni, italiano, con ancora quattro anni di pena da scontare, ha aggredito un agente in servizio. E’ accaduto mentre i detenuti si stavano recando nelle salette cosiddette “di socialità”.
«Vogliamo lo spray o il taser per difenderci»
Secondo quanto riportato dall’Osapp, il detenuto ha sferrato un violento schiaffo all’agente che è caduto a terra ed è stato poi colpito a calci nello stomaco dovendo ricorrere alle cure del Pronto Soccorso di Asti. «E’ solo l’ennesimo episodio in cui la Polizia Penitenziaria fa le spese in prima persona del lassismo degli organi dell’amministrazione e del buonismo imperante ad ogni costo, indipendentemente dal merito e dai comportamenti dei detenuti. Necessita dotare con urgenza – dice Leo Beneduci, segretario dell’Osapp – il personale con spray al peperoncino o taser per difendersi».