Costretta a prostituirsi dal fidanzato: per tre mesi ha indossato gli stessi vestiti
La vittima: "Costretta a fare la cresta sui guadagni per mangiare"
La vittima: "Costretta a fare la cresta sui guadagni per mangiare"
Ha vissuto per due mesi con 3 euro al giorno e ha indossato gli stessi vestiti (anche intimi). Sfruttata e picchiata dal suo uomo, una romena di 21 anni era arrivata in Italia per lavorare come impiegata ma ha fatto la schiava per tre euro al giorno. I carabinieri di Torino hanno arrestato Daniel Sima Sirgian, romeno di 26 anni, senza fissa dimora in Italia, poiché ritenuto responsabile di sfruttamento della prostituzione. L’attività investigativa, scaturita dalla denuncia presentata dalla vittima, ha consentito di dimostrare che dal mese di maggio 2016, l’uomo, con minacce verbali e fisiche, ha costretto la donna a prostituirsi per lui e a consegnargli tutti i soldi. La paga per Irina (nome di fantasia) era pari a zero, tanto che la donna era costretta a “fare la cresta” sui soldi dei clienti e a togliere tre euro al giorno per mangiare un panino. Viveva nella sporcizia, senza sapone, dentifricio e il minimo per la cura e la pulizia della persona e da due mesi indossava gli stessi vestiti. La donna ha denunciato la sua sottomissione assoluta dopo essere stata picchiata da Daniel perché l’aveva accusata di aver guadagnato poco.