Due furti in quattro giorni, ladri scatenati alla media Gobetti LE FOTO

Due furti in quattro giorni, ladri scatenati alla media Gobetti LE FOTO

In soli quattro giorni due colpi nella scuola media di via Milano, lo sfogo contro i ladri scatenati.

Due furti in quattro giorni

Due furti in appena quattro giorni di tempo, e alla scuola media Gobetti di via Milano è di nuovo allarme. Merito delle due incursioni che si sono verificate la scorsa settimana all’interno del plesso dell’Istituto comprensivo Settimo 1. Due casi a distanza di pochi giorni che, giustamente, adesso mettono in allarme i docenti e i familiari dei ragazzi che ogni giorno frequentano la scuola media settimese. Tutto a pochi giorni dal furto di un computer all’interno della scuola media Calvino di viale Piave. Anche in questo caso i ladri, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, hanno rubato un portatile custodito in un’aula dell’istituto, dopo essere entrati proprio dall’ingresso principale.

Lo sfogo

La scuola media Gobetti, così come la Giacosa (dello stesso comprensivo) non è affatto nuova a episodi di questo genere. «Mi chiedo come mai il Comune di Settimo – si sfoga Caterina Greco, della segreteria amministrativa della scuola – non si attivi per mettere al sicuro i propri beni: del resto le scuole sono di proprietà del Comune. Già gli istituti fanno fatica ad acquistare i materiali utili al supporto didattico dei ragazzi, ma se ogni volta, questi, devono essere oggetto di furto…. diteci voi che cosa dobbiamo fare…».  «Per questo – aggiunge Greco – invito le famiglie settimesi e quelle dei ragazzi che frequentano le nostre scuole, a indignarsi per lo stato attuale delle cose sul territorio settimese.

Il bottino

Prima, lunedì, i ladri si sono impossessati di un computer portatile. Poi, nella notte tra giovedì e venerdì, si sono introdotti nella scuola e hanno sfasciato le macchinette dei distributori automatici installati all’interno, un danno ancora da quantificare che, però, è stato comunque denunciato ai carabinieri di Settimo che indagano sui due episodi. «I furti sono continui e ormai non ci sentiamo al sicuro. Non è tanto il danno materiale, ma il senso di insicurezza costante e continuo che dobbiamo sopportare ogni settimana. Dovessero nuovamente rubare le Lim allora? Non saremmo in grado di ricomprarle, a meno di un intervento di un privato». «Queste sono aggressioni in piena regola, come facciamo a non sentirci presi di mira?».