Gabriele Paolini, incursione a Settimo e poi in collina

Il noto disturbatore tv Gabriele Paolini ha prima incontrato il sindaco nella redazione de La Nuova Periferia e poi si è spostato in centro città 

 Ci hanno creduto in pochi, soprattutto dopo la notizia del ricovero, in una clinica privata di Roma dopo il malore causato dall'aver bevuto due litri di acqua di mare. E, invece, alla fine il più famoso disturbatore della tv italiana Gabriele Paolini a Rivodora, il suo paese della collina torinese, ci è arrivato davvero.

Prima di recarsi nel suo paese d'origine, dove era atteso per un party in un noto locale, Paolini nel pomeriggio di ieri (giovedì 14) non ha mancato di fare una "tappa" a Settimo. Una volta sceso dal treno che lo ha portato in città, ha raggiunto la sede de La Nuova Periferia. Qui, dopo una chiacchierata con la redazione sul film che verrà presentato nei prossimi mesi, ha incontrato anche il sindaco Fabrizio Puppo che simpaticamente lo ha raggiunto al giornale per un veloce scambio di saluti. Poi, ovviamente, Paolini si è lasciato ad andare ad una delle sue performance nel centro. Ha raggiunto piazza della Libertà, ai piedi del Municipio, con una passeggiata insieme al suo inseparabile megafono con cui ha raccontato ai passanti le sue impressioni su Settimo, partendo dai lavori alla stazione arrivando fino alla chiacchierata con il primo cittadino. "Il sindaco Fabrizio Puppo mi ha concesso - ha detto Paolini - quello che pochi politici concedono: l'umanità". "Non mi ha giudicato - ha continuato - cosa che invece succede spesso quando Paolini va in strada, proprio perché c'è stata anche una vicenda giudiziaria complessa che mi ha visto al centro dell'attenzione e delle polemiche", prima di concludere la sua passeggiata nel centro città raccontando del film in lavorazione e con un “mezzo” striptease sulla scalinata del Municipio.

Dopo la parentesi settimese il disturbatore tv ha raggiunto Rivodora dove ha incontrato i suoi amici storici.